PRIN PNRR n. P2022PXAZW - MentalFlex: Validation of a novel Psychometric 3D Model of Affect Dynamics - Finanziamento dell’Unione Europea – NextGenerationEU – missione 4, componente 2, investimento 1.1 -CUP D53D23020760001
Progetto Gli stati affettivi sono intrinsecamente allostatici, poiché assicurano "stabilità attraverso il cambiamento", cioè segnalano lo stato allostatico attuale dell'organismo e la sua traiettoria nell'ambiente in corso in un periodo di tempo [1, 2]. Infatti, ci sono molte oscillazioni negli stati affettivi degli individui anche durante un breve periodo di tempo. Mentre si guarda un film o si cammina per strada, una persona si trova di fronte a una miriade di diversi stimoli potenzialmente emotivamente carichi, che possono trasformarsi in un flusso complesso ininterrotto di stati affettivi. Sebbene la maggior parte dei modelli e delle teorie sia d'accordo su questo punto, come l'affetto si sviluppa nel tempo e diventa qualcosa di diverso rispetto al sentimento originale, cioè le dinamiche affettive, è una questione poco esplorata [3].
La capacità regolatoria allostatica di passare da uno stimolo emotivamente carico a un altro è fondamentale per il nostro benessere e si basa sulla capacità degli individui di modulare flessibilmente le risposte in base alle esigenze dell'ambiente [4]. Questo dipende da una serie di disposizioni, abilità e tratti individuali che condividono la stessa proprietà intrinseca: la flessibilità.
In questo progetto, abbiamo combinato il modello bidimensionale di Core Affect sviluppato da Russel [5] con una terza variabile di "flessibilità mentale" - che indica la capacità centrale degli individui di modulare variabilmente le risposte psicofisiologiche, comportamentali e soggettive in base alle richieste interne ed esterne - per sviluppare un nuovo modello psicometrico tridimensionale (3-D) delle dinamiche affettive. L'assunzione principale è che gli individui con una maggiore flessibilità mentale cambieranno il loro stato affettivo in modo più variabile rispetto a quelli con una minore flessibilità mentale.
Per testare questa ipotesi, in questo progetto, intraprendiamo le seguenti azioni:
A. Conduzione di un'Analisi Sistematica: fornire un'analisi sistematica della letteratura per delineare tutte le variabili che possono potenzialmente costituire il costrutto della "flessibilità mentale", per delineare e sviluppare un modello psicometrico tridimensionale completo che chiarisca la modulazione allostatica delle dinamiche affettive.
B. Svolgimento di due studi sperimentali per: (i) testare il nuovo modello psicometrico che spiega le transizioni emotive in risposta a stimoli emotivi di base e (ii) elicitori emotivamente complessi nell'ambiente virtuale (VR).
C. Sviluppo di raccomandazioni e linee guida di progettazione per aiutare gli scienziati e i professionisti che studiano le dinamiche affettive e la flessibilità mentale e migliorare la valutazione di questi costrutti;
D. Diffusione delle scoperte alla comunità scientifica, al pubblico e agli stakeholder rilevanti.