Nitroprussiato Sodico Nello Shock Cardiogeno Da Scompenso Cardiaco Riacutizzato: Un Trial Randomizzato Placebo-Controllato
Progetto Lo shock cardiogeno è la manifestazione più grave ed avanzata di molte
patologie cardiovascolari e rappresenta una delle principali cause di
mortalità a livello nazionale e regionale, rendendone il trattamento una
priorità per la rete territoriale cardiologica. In particolare, lo shock
cardiogeno da scompenso cardiaco riacutizzato (ADHF-CS, acute
decompensated heart failure – cardiogenic shock) è una condizione critica,
con opzioni terapeutiche limitate e spesso invasive e costose. Il
nitroprussiato sodico (SNP), un potente vasodilatatore arterioso e venoso,
potrebbe offrire un approccio innovativo per migliorare la perfusione
sistemica senza aumentare il consumo di ossigeno miocardico,
potenzialmente migliorando l'outcome emodinamico dei pazienti affetti da
ADHF-CS.
Questo studio clinico, il primo randomizzato mai condotto su questo
trattamento, valuterà l'efficacia e la sicurezza dell’infusione di SNP in 60
pazienti con ADHF-CS, con un trial multicentrico, in doppio cieco, controllato
con placebo. L’intervento prevede un’infusione di SNP guidata da un attento
monitoraggio clinico-emodinamico, mantenendo obiettivi predefiniti di
efficacia e sicurezza. L’outcome primario è la variazione dell’elastanza
arteriosa polmonare a 48 ore, un predittore chiave di mortalità. Gli endpoint
secondari includono parametri emodinamici, biomarcatori di perfusione e
outcome clinici rilevanti, tra cui la mortalità intraospedaliera e la necessità di
supporti meccanici. Lo studio intende generare nuove evidenze per
migliorare la cura dei pazienti con shock cardiogeno, con ricadute positive su
sopravvivenza, qualità delle cure e sostenibilità sanitaria nel nostro
territorio.