Marmi romani e biografie torinesi: Idee e materiali per la valorizzazione delle collezioni epigrafiche del Museo di Antichità di Torino.
Progetto Il progetto Marmi romani e biografie torinesi intende offrire al Museo di Antichità di Torino il proprio contributo scientifico in vista di un nuovo allestimento del cosiddetto ‘Padiglione del Territorio’ e di più articolate modalità di comunicazione dei contenuti. Il materiale epigrafico del Padiglione del Territorio offre uno sguardo sulla storia antica della nostra regione che ha assai poco di marginale o di periferico rispetto allo sviluppo della storia di Roma. Esso può essere efficacemente fruito da un pubblico ampio ed eterogeneo e può sollecitare riflessioni su temi e problemi del tutto attuali: l’ingresso dello scenario geo-storico alpino nella politica imperialista di Roma, il controllo del territorio attraverso le comunicazioni terresti e fluviali, la sperimentazione di modelli di economia globalizzata, le scelte di inclusione giuridica e sociale sono temi antichi, che la documentazione storica ed epigrafica suggeriscono in modo esplicito, ma anche straordinariamente vicini alla sensibilità attuale. Il progetto produrrà nuove ricerche sulla storia del territorio piemontese e delle sue principali città romane; contribuirà alla valorizzazione delle collezioni museali e del catalogo online dei Musei Reali; fornirà a studenti e studentesse universitari/e specifiche competenze disciplinari attraverso la realizzazione di un laboratorio didattico-scientifico sui materiali del Museo; attiverà alcune borse di studio per neolaureati/e e giovani dottori/dottoressa di ricerca, finalizzate a incrementare il loro bagaglio di competenze professionali; alimenterà le esperienze didattiche e le attività di Public Engagement dell’Università di Torino in sinergia con i Musei Reali; migliorerà la fruizione del Padiglione del Territorio in vista del suo rinnovo, individuando forme più efficaci e immersive di story telling, che permetteranno ai visitatori di acquisire una maggiore consapevolezza sulla storia del territorio piemontese in età romana.