Titolo progetto (en): Development of advanced diagnostic assays based on new BIOmarkers from liquid biopsy. A generalized workflow for connecting Medical Research to product INDustrialization Advanced Oncological Diagnostic Hub based on Radio-Bio-Genomic data AI-integrated Platform Titolo progetto (it): Sviluppo di saggi diagnostici basati su nuovi biomarcatori da biopsia liquida. Sviluppo di un workflow industrial per portare sul mercato i risultati della ricerca
Progetto BIOMIND nasce per iniziativa di un partenariato costituito dall’azienda Biotecnomed s.c.a.r.l specializzata in R&S hardware e software nell’area delle Life Science, da tre realtà accademiche (Università Sapienza di Roma, Università degli Studi di Torino, Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-medico) e un IRCCS (IFO - Istituto Nazionale Tumori Regina Elena). Il progetto ha come obiettivo principale la messa a punto di test diagnostici (certificati) basati sulla tecnica della Biopsia Liquida (BL), approccio analitico che permette di operarenel quadro della Medicina di Precisione, su quattro tipi di patologie/classi di tumori (Saggi diagnostici): melanoma metastatico BRAF-mutato, tumore alla vescica, tumore testa-collo, endometriosi. La fase di studio dei biomarcatori, sarà affiancata dalla validazione clinica dei 4 saggi, in fase retrospettiva e prospettica, con l’approvazione dei comitati etici nell'ambito studi multicentrici, che coinvolgeranno i 4 partner pubblici ed eventualmente altre istituzioni, alla luce della numerosità di campionamento richiesto. Il partner industriale, capofila del progetto, svilupperà un Software-As-A-Service (SAAS), basato su Intelligenza Artificiale, per l’automatizzazione dell’analisi dei dati clinici, mirnomici e genomici e per il rafforzamento dell’accuratezza diagnostica dei marcatori. Il WorkFlow operativo del progetto, a partire da un brevetto che correla biomarcatore/patologia, punta ad un significativo innalzamento del TRL di partenza con un avvicinamento alla possibilità di introdurre i saggi sul mercato. In termini di ricadute sul sistema sanitario, il successo dell’iniziativa consentirà un grande beneficio in termini della identificazione delle terapie ottimali per i pazienti affetti dalle patologie individuate e rappresenta una sfida importante quale modello di collaborazione pubblico/privato nel campo della ricerca biomedica traslazionale, con uno sfruttamento industriale condiviso, nell'ottica di re-investimento nella ricerca stessa e non solo dello sfruttamento commerciale.