MONITORAGGIO ECOSISTEMICO MULTIDISCIPLINARE DEL PROGETTO RINATURAZIONE DELL’AREA DEL PO – ante-operam (MULTIDISCIPLINARY ECOSYSTEM MONITORING OF THE PO AREA RENATURING PROJECT – ante-operam)
Progetto il Progetto di “Rinaturazione dell’Area del Po” (PNRR-Po), inserito nel Piano
Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - misura M2C4.3 – Investimento 3.3 è un
progetto strategico per ripristinare e migliorare l’ambiente del fiume Po,
contribuendo a: migliorare le condizioni di sicurezza idraulica, consolidare il corridoio
ecologico fluviale, migliorare lo stato di conservazione di specie ed habitat di
interesse comunitario presenti nelle aree di intervento, garantire il benessere delle
comunità locali, in linea con i princìpi della Nature Restoration Law.
Gli interventi di riqualificazione fluviale previsti dall’Investimento M2C4 3.3
“Rinaturazione dell’area del Po” rappresentano, in termini di estensione areale e
approccio multifunzionale, un’occasione unica per attuare a livello di intera asta del
fiume Po un processo di ricostruzione ecologica del corso d’acqua, attraverso la
riattivazione e riapertura di lanche e rami abbandonati, riduzione dell’artificialità
dell’alveo, riforestazione diffusa naturalistica e contenimento di specie vegetali
alloctone invasive.
I progetto, attraverso una collaborazione istituzionale tra diversi ENTI DI RICERCA, é finalizzato alla realizzazione di una attività di ricerca e di studio avente come oggetto “Monitoraggio ecosistemico multidisciplinare del Progetto di Rinaturazione dell’area del Po – ante operam.
L’obiettivo del progetto è quello di definire nuove strategie di intervento per la questione ambientale, in particolare arrestare la perdita di biodiversità e degrado dei servizi ecosistemici dei corpi idrici attraverso:
a. monitoraggio degli habitat di interesse comunitario presenti all’interno
della Rete Natura 2000 associata al fiume Po e fortemente influenzati dal
livello di connettività fluviale;
b. monitoraggi forestali degli habitat target forestali individuati nelle “Linee
Guida per il Monitoraggio degli interventi del progetto PNRR “Rinaturazione
dell’Area del Po” (91E0* - Foreste alluvionali, ripariali e paludose di Alnus
spp., Fraxinus excelsior e Salix spp. e 92A0 - Foreste a galleria di Salix alba e
Populus alba) e di aree non ricadenti negli habitat target forestali ma
comunque interessate dall’intervento di ripristino (es. habitat 9160 – Querceti di farina o rovere subatlantici e dell’Europa centrale del Carpinion
betuli);
c. monitoraggio dell’ornitofauna focalizzata su 4 gruppi tassonomico-
funzionali individuati come indicatori per il monitoraggio nelle “Linee Guida
per il Monitoraggio degli interventi del progetto PNRR “Rinaturazione
dell’Area del Po”, nello specifico: Ardeidi nidificanti e specie affini; Uccelli
acquatici svernanti; Uccelli acquatici nidificanti nei greti fluviali e
Passeriformi nidificanti;
d. analisi del paesaggio fluviale, integrando le conoscenze sugli ecosistemi e
quindi sugli elementi tipologici del paesaggio e un loro confronto con le
dinamiche passate per sviluppare valutazioni e indirizzare azioni di recupero
o incremento della funzionalità ecologica;
e. qualità chimico – fisica e funzionale: la ricerca sarà condotta integrando
approcci a differenti scale spaziali combinando un monitoraggio di routine
più frequente della qualità chimico fisica di acque e sedimenti con una analisi
degli aspetti più strettamente funzionali (metabolismo bentonico e flussi di
nutrienti);
f. applicazione di tecniche di telerilevamento, finalizzate a spazializzare le
informazioni acquisite in campo (in corrispondenza dei siti di monitoraggio)
sia per quanto riguarda la caratterizzazione degli habitat sia dei parametri
bio-fisici della qualità dell’acqua;
g. applicazione di tecniche di e-DNA (environmental DNA) per monitorare gli
effetti della rinaturazione su un ampio spettro di gruppi biologici target. In
particolare, sarà utilizzata la tecnica del DNA metabarcoding che permette
di ottenere liste di specie a partir