Accordo ex art 15 tra Regione Piemonte e SDT dott. Pavia M. Aggiornamento delle informazioni sulla distribuzione antica e recente e consistenza delle popolazioni degli uccelli in Piemonte, anche in risposta ai cambiamenti climatici
Progetto La finalità del progetto è quella di avviare, fra le istituzioni pubbliche competenti, la costruzione di un percorso per l’aggiornamento, l’organizzazione e la strutturazione dei dati dell’avifauna piemontese, ai fini di un loro impiego nell’ambito della tutela, della conservazione, della ricerca e del rispetto degli adempimenti per la reportistica della Direttiva Uccelli. In particolare, gli obiettivi del progetto prevedono: l'aggiornamento dei dati relativi alla distribuzione antica e recente dell’avifauna del Piemonte; la proposta di modello organizzativo per l’organizzazione e la strutturazione dei dati dell’avifauna piemontese; e l'avvio di proposta di progettazione di una nuova banca dati sull’avifauna del Piemonte.
Operativamente, UNITO-DST si occuperà di verificare e aggiornare la distribuzione antica e recente delle specie di uccelli nidificanti in Piemonte, partendo dai dati in possesso di Regione Piemonte, già caricati da ISPRA su una piattaforma informatica dedicata e a disposizione delle Regioni nell’ambito dell’attività nazionale di monitoraggio prevista nell’ambito del Reporting della Direttiva Uccelli. Tale processo permetterà a Regione Piemonte di avere un quadro attualizzato delle conoscenze sull’avifauna regionale e sulle variazioni nel tempo, anche in relazione ai cambiamenti climatici. Tali informazioni saranno utilizzate come base di partenza per uno sviluppo futuro di piani di monitoraggio e indagine dettagliata da introdurre nei prossimi sei anni, cercando di individuare dei proxies idonei alla valutazione di quanto i cambiamenti di areale e di popolazione siano legati a fattori naturali o indotti indirettamente dall’azione antropica, quali i cambiamenti climatici, o a fattori antropici diretti. I risultati del progetto potranno costituire la base scientifica per il lavoro di Reporting della Direttiva Uccelli 2024 a cui Regione Piemonte deve rispondere attualizzando le proprie conoscenze e i dati disponibili al 2024.
Verranno analizzati gli areali di tutte le specie presenti in Piemonte su base di quadrati 10x10 km e, confrontando i dati disponibili, verranno validati o modificati questi areali utilizzando la piattaforma informatica messa a disposizione da ISPRA.
Oltre a questa attività, UNITO-DST coadiuverà la Regione Piemonte nella raccolta e validazione di dati relativi alla consistenza delle popolazioni di uccelli in Piemonte, altro dato funzionale alla Rendicontazione della Direttiva Uccelli e alla programmazione di prossime attività di monitoraggio che Regione Piemonte intende iniziare. Anche in questo caso verranno confrontati i dati recenti con quelli antichi, cercando delle correlazioni dirette o indirette con i cambiamenti ambientali in atto.
Sulla base delle azioni attuate per le attività di cui sopra, in collaborazione con gli Enti gestori delle Aree Protette regionali, sarà redatta una proposta di architettura di sistema per la conservazione e la gestione dei dati di avifauna, funzionale alle attività istituzionali degli enti firmatari.
L’esperienza di lavoro derivante dal presente Accordo potrà essere utilizzata per costruire un modello di governance regionale per la gestione dei dati ornitologici necessari all’attuazione dei disposti della Direttiva Uccelli.