Alternative animal feeds in Mediterranean poultry breeds to obtain sustainable products - Grant Agreement number: [2015] [SUSTAvianFEED] [Call 2020 PRIMA-Section 1 Farming IA]
Progetto Le razze avicole autoctone rappresentano un importante patrimonio e serbatoio di biodiversità. E’ necessario perseguire nuovi approcci in alimentazione animale per migliorare la sostenibilità dell'allevamento in termini di riduzione nell’uso di farina di soia e cereali.
SUSTAvianFEED ha lo scopo di promuovere l’applicazione di sistemi di allevamenti avicolo innovativi iche includano l’utilizzo di piani di alimentazione animale sostenibile. Verrà sviluppata una formula nutritiva sostenibile per l'allevamento di pollame in cui gli insetti giocheranno un ruolo chiave.
La formula nutrizionale sostenibile per l'allevamento avicolo sarà sviluppata attraverso l'uso di insetti e la sostituzione di fonti proteiche poco sostenibili per l'ambiente (come soia o farina di pesce) con sottoprodotti del settore agroalimentare regionale al fine di seguire i principi dell'economia circolare.
L'approccio di SUSTAvianFEED promuoverà anche l'economia locale, la crescita socioeconomica e la resilienza locale delle aree mediterranee. La selezione di razze avicole autoctone e adattate al clima locale, particolarmente importanti per l'allevamento su piccola scala (associato a segmenti sociali poveri ed emarginati) fornirà redditi sussidiari oltre a carne e uova di ottima qualtà, promuovendo la commercializzazione dei prodotti locali e massimizzando i redditi.
Obiettivo del progetto è di dimostrare l’applicazione di tale modello sostenibile in quattro diverse aree pilota in Spagna, Italia, Tunisia e Turchia. Inoltre, il progetto mira a contribuire alla transizione verso un sistema agricolo più sostenibile attraverso l'implementazione di approcci di economia circolare, come il coinvolgimento di piccoli proprietari, consumatori e altri attori rilevanti o la promozione dell'agricoltura e dell'allevamento locali. Inoltre, l'inclusione di razze avicole autoctone, adattate a ciascuna ecosistema, contribuirà in modo significativo alla riduzione del consumo di risorse (acqua e/o energia) per la gestione degli animali.
SUSTAvianFEED riconosce come elemento cruciale il suo impatto sociale, e promuoverà l'uguaglianza di genere e l'emancipazione femminile in ambiente rurale, al fine di sviluppare modelli di business sostenibili per la crescita socioeconomica delle donne.
Utilizzando il modello del Living Lab, ciascuna area pilota coinvolgerà i partner rilevanti delle diverse fasi lungo l'intera catena produttiva, in modo da seguire un processo di co-creazione condiviso. Allevatori/allevatrici, agricoltori/agricoltrici, consumatori/consumatrici, mangimifici e responsabili politici, tra gli altri, faranno parte del gruppo di stakeholder per la co-creazione di sinergie.
In fine, SUSTAvianFEED faciliterà la replicacazione delle attività del progetto attraverso attività di diffusione e valorizzazione, focalizzate in particolare sul settore privato. I risultati saranno presentati a workshop, conferenze e altri eventi durante l'implementazione del progetto a tutti gli attori interessati.