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  1. Progetti

Carcinoma mammario canino e umano: caratterizzazione di organoidi per lo sviluppo di nuove terapie a bersaglio molecolare

Progetto
Il carcinoma mammario umano (human breast cancer, HBC) è il tumore più frequente delle donne in tutto il mondo. Numerosi modelli animali di laboratorio sono disponibili per studiare la progressione dell'HBC e sviluppare nuove terapie mirate, ma traslare i risultati nella terapia oncologica rimane impegnativo. Gli animali da compagnia sono considerati, sempre più, nella ricerca traslazionale oncologica, poiché condividono gli stessi fattori di rischio ambientale dei loro proprietari, hanno un sistema immunitario competente e sono molto più simili alla specie umana rispetto ai roditori, in caso di valutazione della tossicità e l'efficacia di un farmaco. Gli animali da compagnia come i cani e i gatti spesso sviluppano tumori mammari spontaneamente nel corso della loro vita, essendo il secondo tumore più diagnosticato nei cani, principalmente nelle femmine anziane; inoltre, condividono vari aspetti molecolari e clinici (storia naturale, prognosi) con HBC. Il carcinoma mammario canino (canine mammary tumor, CMT) rappresenta una malattia altamente eterogenea con molti sottotipi istologici e circa la metà di essi sono classificati come maligni. È interessante notare che singoli cani sviluppano frequentemente più CMT con diversi sottotipi istologici localizzati in differenti complessi mammari. Contrariamente all'HBC derivante principalmente dalle cellule epiteliali, il CMT maligno comprende sia tumori derivanti dal dotto (carcinomi associati al dotto), carcinomi con un’unica tipologia cellulare (epiteliale luminale, tumori maligni semplici), carcinomi con diversi tipi cellulari (tumori maligni non semplici, complessi o misti, definiti da una proliferazione sia epiteliale he mioepiteliale o mesenchimale con metaplasia). Le analisi molecolari e patologiche del CMT a livello funzionale, possono essere effettuate in modo efficiente, solo se modelli rappresentativi di CMT vengono generati. Le poche linee cellulari di CMT disponibili, non risultano rappresentative della diversità della malattia. Recentemente, lo sviluppo di organoidi 3D (ORG) ha permesso la creazione di modelli inerenti molte malattie, compresa la malattia oncologica, ove gli organoidi riassumono l'architettura epiteliale e la fisiologia dei tessuti di origine. Questo sistema di coltura di cellule, si basa su diversi fattori, tra cui il più utilizzato è il Matrigel, una membrana basale solubile estratta dal tumore EHS, Engelbreth-Holm-Swarm che solidificandosi forma una struttura equivalente ad una membrana basale per la sua composizione, la sua struttura e le sue proprietà fisiche. In queste condizioni colturali, le cellule primarie possono autoorganizzarsi e crescere in tre dimensioni, mantenendo l'organizzazione del loro tessuto di origine. Gli organoidi sono stati sviluppati per più tumori umani, come colon, ovaie, prostata, polmone e mammella (13–16). Nei cani, sono state stabilite colture organoidi da fegato, tessuto mammario, cancro alla prostata, epidermide, intestino, rene, carcinoma della vescica e carcinoma follicolare della tiroide. Sebbene la ricerca preclinica sul tumore mammario si basi fortemente su modelli animali, mancano ancora approcci sperimentali che permettano uno studio approfondito dell’oncogenesi. Inoltre, i modelli in vivo, per lo più roditori, presentano alcuni svantaggi: costi elevati; alta variabilità della risposta; microambiente tumorale fornito non è quello umano, ma murino. A livello molecolare, il tumore mammario rappresenta una malattia oncologica eterogenea che prevede l’attivazione di diversi pathway: attivazione del fattore di crescita epidermica di tipo 2 (HER2, codificato da ERBB2); attivazione dei recettori ormonali (recettore per gli estrogeni e del progesterone) e/o mutazioni dei geni BRCA1/2. Di conseguenza le strategie terapeutiche differiscono a seconda del sottotipo molecolare e della conseguente iperespressione di recettori. Al contrario d
  • Dati Generali
  • Aree Di Ricerca

Dati Generali

Partecipanti (2)

SERPE Loredana   Responsabile scientifico  
FOGLIETTA Federica   Partecipante  

Referenti (2)

FUSCO Francesca   Amministrativo  
MULAS Giovannantonio   Amministrativo  

Dipartimenti coinvolti

SCIENZA E TECNOLOGIA DEL FARMACO   Principale  

Tipo

Altri Progetti di ricerca nazionali con bando competitivo

Finanziatore

MINISTERO DELLA SALUTE
Ente Finanziatore

Partner

Università degli Studi di TORINO

Contributo Totale (assegnato) Ateneo (EURO)

16.000€

Periodo di attività

Giugno 5, 2024 - Giugno 4, 2026

Durata progetto

24 mesi

Aree Di Ricerca

Settori (15)


LS7_7 - Pharmacology and toxicology - (2022)

Settore BIO/14 - Farmacologia

CIBO, AGRICOLTURA e ALLEVAMENTI - Farmacologia Veterinaria

CIBO, AGRICOLTURA e ALLEVAMENTI - Patologia e malattie degli animali

CIBO, AGRICOLTURA e ALLEVAMENTI - Scienze cliniche veterinarie

MEDICINA, SALUTE e BENESSERE - Disturbi neuropsichiatrici

MEDICINA, SALUTE e BENESSERE - Epidemiologia

MEDICINA, SALUTE e BENESSERE - Malattie neurologiche e neurodegenerative

MEDICINA, SALUTE e BENESSERE - Medicina Rigenerativa e Cellule Staminali

MEDICINA, SALUTE e BENESSERE - Oncologia e Tumori

MEDICINA, SALUTE e BENESSERE - Ricerca Traslazionale e Clinica

MEDICINA, SALUTE e BENESSERE - Trapianti e medicina rigenerativa

SCIENZE DELLA VITA e FARMACOLOGIA - Interazioni tra molecole, cellule, organismi e ambiente

SCIENZE DELLA VITA e FARMACOLOGIA - Molecole bioattive

SCIENZE DELLA VITA e FARMACOLOGIA - Sviluppo del sistema nervoso e plasticità

Parole chiave

anticancer pharmacology
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