Idee innovative per il contrasto alla povertà educativa minorile: gli scacchi oltre a sviluppare la concentrazione, la creatività, le capacità analitiche e decisionali, la perseveranza, con immediati impatti positivi a livello scolastico, insegnano anche che per ottenere dei risultati si debba imparare a relazionarsi con gli altri, accettare la loro presenza, saperla valorizzare e imparare che per raggiungere gli obiettivi c’è bisogno di impegno. Scopo: aumentare il numero dei bambini e giovani dai 6 ai 13 anni che con l’uso degli scacchi, il supporto dei genitori e di una rete educativa territoriale possono essere sostenuti nel percorso di crescita verso l’autonomia decisionale, incrementando le loro abilità di relazione e meta-cognizione.