Sviluppo di approcci di comunicazione della scienza attraverso il coinvolgimento attivo dei giovani: dalla scuola primaria all’università
Progetto Le università svolgono un ruolo fondamentale nell'attrarre ed educare i giovani, facilitandone la mobilità in Europa e nel fornire talenti alla società (LERU, 2010, 2018). Un fattore determinante per questo ruolo è la qualità del processo di Educazione operato dalle Università stesse. Le Università hanno il compito di perseguire e praticare approcci didattici innovativi per raggiungere una Excellent Education dei propri studenti. La definizione di Excellent Education risiede i) nello sviluppo di processi di formazione basati sulla ricerca (reaseach-oriented teaching and learning) e ii) nel coinvolgimento attivo della comunità universitaria nell’apprendimento accademico (LERU, 2017). Tuttavia, è noto come i giovani dottorandi/assegnisti/RTD nei loro primi anni di lavoro non siano spronati ad investire tempo ed energie per lo sviluppo di innovative teaching approaches o di research outreach strategies perché la carriera accademica dipende prevalentemente dai risultati della ricerca e dalle relative pubblicazioni scientifiche. Questa internal barrier limita l’interesse dello staff accademico verso lo sviluppo di strategie e metodi didattici e di divulgazione efficaci e costanti.
UNITOGETHER prevede di sviluppare nuovi approcci didattici basati sul coinvolgimento del personale UNITO (strutturato e non strutturato) nelle attività di PE rivolte al mondo della scuola ed ai cittadini. Declinando l’obiettivo di Excellent Education delle Università anche al mondo della scuola (primaria di I e II grado e secondaria), UNITOGETHER intende promuovere la conoscenza attraverso il coinvolgimento attivo dei giovani.
Tale approccio è stato sviluppato dalla rivista Frontiers for Young Minds (https://kids.frontiersin.org) di cui il Prof. Gianpiero Vigani, afferente al DiBios-UNITO riveste il ruolo di Associate Editor