Il progetto ha voluto contribuire alla valorizzazione del riutilizzo dei patrimoni confiscati alla criminalità organizzata in Piemonte promuovendo due percorsi di formazione rivolti, da un lato, ai Comuni e agli Enti locali e, dall’altro, alle realtà del Terzo settore e del privato sociale. Il ruolo dell'Università era in particolare concentrato sulla elaborazione dell'offerta formativa con l'obiettivo macro di promuovere la valorizzazione degli immobili e dei terreni, generando le competenze e le sensibilità necessarie per trasformarli in motore dello sviluppo del territorio regionale.
Sede dell’iniziativa:
Regione Piemonte
Periodo di svolgimento dell’iniziativa:
(aprile 1, 2021 - aprile 29, 2022)