SUMMED-PV rende gli studenti e i futuri manager consapevoli della necessità di metalli critici e materie prime minerali in tutte le parti delle tecnologie fotovoltaiche. I materiali utilizzati per produrre celle e moduli fotovoltaici, i materiali utilizzati per immagazzinare l'energia, quelli adottati per produrre componenti elettronici passivi, come induttori, trasformatori e condensatori, e interruttori di potenza, soprattutto semiconduttori, per interfacce elettroniche di potenza, fino a tutti i materiali utilizzati per produrre le componenti dell'equilibrio di sistema, costituiranno il fulcro delle lezioni scolastiche. I materiali delle celle e dei moduli fotovoltaici influiscono sulla produzione di energia e sull'integrazione del fotovoltaico, per cui lo studio del loro ciclo di vita, dei costi, della sostenibilità e del riciclaggio hanno un grande impatto sulla diffusione della tecnologia fotovoltaica. Tuttavia, a causa della variabilità intrinseca della produzione di energia fotovoltaica, i sistemi di accumulo dell’energia hanno un ruolo di primo piano. I carichi e l'integrazione in rete dei sistemi fotovoltaici richiedono un'elettronica di potenza adeguata, che sfrutta le tecnologie dei semiconduttori e dei componenti passivi che richiedono materiali pregiati per ottenere una riduzione delle dimensioni e del peso ottenendo la massima efficienza di conversione. Altri materiali rari vengono ora utilizzati per il cablaggio, l'uso sicuro, l'installazione e l'integrazione dei sistemi fotovoltaici. SUMMED-PV è supportato dalle Università coinvolte nel Dottorato italiano sul Fotovoltaico (UNIMIB, UNISA, UNITO, UNITS), da due industrie italiane di produzione elettronica (BITRON) e gestione dei rifiuti (ERION), e da un'università tedesca leader nel settore del fotovoltaico ( HSA)