Evaluation of an intraoperative iodopovidone irrigation efficacy in reducingmicrobial contamination in shoulder arthroplasty; a clinical and a multifaceted microbiological study
Progetto Le infezioni periprotesiche (PJI) rappresentano una grave complicanza con una incidenza di circa l’1.5%-2% dopo interventi di chirurgia protesica di spalla. L’utilizzo del lavaggio intraoperatorio con iodopovidone a fine intervento chirurgico si è dimostrato efficacie nel ridurre il tasso di PJI a seguito di interventi di chirurgia protesica di anca e ginocchio, sia primari che di revisione senza riscontro di complicanze correlate al lavaggio. Non ci sono dati in merito alla chirurgia protesica di spalla.
Obiettivo dello studio è valutare l’efficacia del lavaggio intraoperatorio con Iodopovidone diluito a fine impianto di protesi totale inversa di spalla nel ridurre la contaminazione del campo chirurgico da parte del Cutibacterium acnes. Saranno inclusi pazienti sottoposti ad impianto di protesi totale inversa di spalla. Saranno esclusi pazienti minorenni, pazienti con demenza senile documentata e pazienti affetti da patologie psichiatriche che non permettano un regolare decorso postoperatorio e riabilitativo, pazienti sottoposti ad impianto di protesi totale inversa di spalla in quanto affetti da frattura/osteonecrosi/tumore/fallimento di un precedente intervento chirurgico, pazienti sottoposti a terapia antibiotica nelle due settimane precedenti all’intervento, pazienti sottoposti a terapia infiltrativa nei 6 mesi precedenti l’intervento chirurgico, pazienti allergici allo iodopovidone o ad altri prodotti contenenti iodio. Dei pazienti arruolati verranno raccolti dati anagrafici ed anamnestici.
I pazienti arruolati verranno sottoposti a una preparazione preoperatoria standard. A fine intervento prima della chiusura del campo chirurgico il paziente verrà sottoposto al prelievo di 6 campioni inoculati in apposite provette contenenti un terreno di trasporto per la successiva analisi microbiologica. I primi tre campioni (di cui un tampone sulla glenosfera, uno sulla componente omerale e un prelievo di tessuto periprotesico) saranno raccolti prima di effettuare il lavaggio del campo operatorio. I secondi tre campioni saranno raccolti nelle stesse sedi, ma dopo il lavaggio. Il lavaggio prevederà l’utilizzo di iodopovidone (Betadine) diluendo 17.5 ml di soluzione al 10% di povidone-iodine con 500 ml di soluzione fisiologica. La chiusura della ferita e la sua medicazione verrà eseguita in maniera standard. I campioni prelevati verranno consegnati al laboratorio di Batteriologia e Micologia. I campioni tissutali peri-protesici ed i tamponi da protesi, prima e dopo lavaggio intraoperatorio, verranno messi in coltura, sottoposti a colorazione di Gram e analizzati per l’identificazione biochimica al fine di identificare C. acnes. Ciascun paziente verrà quindi seguito ambulatorialmente. Durante le valutazioni ambulatoriali si valuterà l’insorgenza di complicanze a livello della ferita/cicatrice chirurgica, l’insorgenza di febbre e di infezioni postoperatorie.