MINIATURE RIVELATE. Studio e valorizzazione dei manoscritti e delle miniature ritagliate del Museo Civico d’Arte Antica di Torino
Progetto Il progetto intende rispondere alla necessità di diffondere la conoscenza del patrimonio storico-artistico torinese. Grazie a strumenti innovativi di divulgazione, collezioni museali che non hanno trovato spazi espositivi potranno essere fruibili dal pubblico. Le collaudate sinergie tra il Museo Civico d’Arte Antica di Torino (Palazzo Madama) e un gruppo di docenti e ricercatori di ambito universitario (Università degli Studi di Torino e Università degli Studi del Piemonte Orientale) possono consentire la divulgazione dei risultati dello studio, delle analisi, del restauro di un patrimonio artistico finora trascurato: i manoscritti e le miniature ritagliate del Museo Civico d’Arte Antica di Torino. Modalità di identificazione: Attraverso la frequente collaborazione scientifica e didattica tra conservatori del Museo Civico d’Arte Antica e un gruppo di docenti e ricercatori di ambito universitario (Università degli Studi di Torino e Università degli Studi del Piemonte Orientale), soggetti che hanno già collaborato fruttuosamente con un altro progetto finanziato dalla Regione Piemonte (bando scienze umane 2009, MEMIP-2009). Azioni concrete poste in essere: Le attività previste sono:
– una campagna di documentazione bibliografica e fotografica sistematica;
– attivazione di un assegno di ricerca volto a indagare dal punto di vista storico-
artistico i manoscritti e le miniature e di una borsa di studio semestrale
destinata alle analisi chimiche sui pigmenti utilizzati;
– schedatura capillare del fondo;
– interventi conservativi e di restauro sulle opere che lo richiedono;
– conferenze, laboratori e workshop rivolti a vari pubblici;
– esposizione temporanea presso il Museo;
– un convegno rivolto a studiosi nazionali e internazionali.
Comunicazione dell'iniziativa: L’avvio del progetto e le diverse attività saranno annunciati attraverso canali di divulgazione, come social networks (in particolare attraverso le pagine Instagram e Facebook di Palazzo Madama) e siti web istituzionali (quali i siti dei Dipartimenti universitari coinvolti, di Palazzo
Madama e della Fondazione Torino Musei), quotidiani e televisione. Allo stesso modo e con materiale pubblicitario tradizionale (manifesti, locandine e pieghevoli) sarà pubblicizzata l’apertura della mostra temporanea e la giornata di studi, per la disseminazione dei risultati finali alla collettività. L’accesso all’iniziativa prevede: Gratuità completa/erogazione liberale