Bando PRIN 2022 - MUR - Cod. 20227BCP93 -"FEEL GOOD! " - Sett. SH3 - Finanziamento dell’Unione Europea – NextGenerationEU – missione 4, componente 2, investimento 1.1.
Progetto Il disturbo dello Spettro dell’Autismo (Autistic Spectrum Disorder-ASD) è un disturbo del neurosviluppo caratterizzato da compromissione della comunicazione e interazione sociale, dalla presenza di interessi e comportamenti ristretti, e in alcuni casi comunicazione verbale assente o ridotta. E’ frequente che, accanto ai sintomi tipici, possono presentarsi condizioni mediche concorrenti (ad es. disturbi odontoiatrici o deficit visivi) che possono influire la vita quotidiana e che richiedono una visita clinica-specialistica. E’ presente una scarsa letteratura dell’esperienza di persone con ASD nel sistema sanitario, e i principali
ostacoli sono le difficoltà relative all’interazione con il clinico e alla comunicazione del proprio malessere e dei propri bisogni fisici. Il video modelling (VM) è una pratica efficace nell’ASD e si basa sull’insegnamento di una vasta serie di abilità sociali e quotidiane, mediante osservazione di video. Alto è l’interesse attuale per l’uso di robot sociali per potenziare/acquisire abilità deficitarie e le evidenze attualmente disponibili sembrano indicarne l’efficacia. In particolare, l’utilizzo di serious games e VM basato sull’interazione tra robot e ASD, al fine di insegnare un comportamento target, si sono rivelati di particolare successo in diversi ambiti. Lo studio propone la realizzazione di un intervento che mira ad integrare queste tecnologie per favorire, nelle persone con ASD, lo sviluppo di atti comunicativi, migliore interazione e compliance con il clinico ed espressione del proprio malessere, durante la visita. Nel I step, il robot sociale sarà utilizzato in un serious game interattivo con il ruolo di mediatore. Il II step riguarderà l’utilizzo di VM mediato dal robot sociale volto a favorire la comunicazione ed il comportamento che individui ASD possono avere durante l’esame con lo specialista clinico. Questo approccio consente di effettuare un training continuo sia in centri specializzati, che non posseggono il robot, sia a casa, consentendo ai genitori di seguire i loro figli nel contesto familiare. Inoltre, il progetto si propone di strutturare un intervento che copra i tre possibili livelli di gravità dell’ASD, in accordo a criteri del DSM-5. Ciò sarà possibile grazie alla personalizzazione e adattamento dell’intervento in base alla gravità della persona ASD. Allo scopo di garantire il corretto grado di personalizzazione, la tecnica VM riguarderà la creazione di video di peer modeling e prompting modeling che tengono conto delle specifiche situazioni di vita, contesto sociale e caratteristiche della persona. La progettazione di serious games che integrano il VM seguirà un approccio user-centered. Verrà prodotta anche una versione dei video che includono il robot sociale come istruttore e questi saranno resi fruibili attraverso un sito web dedicato alle famiglie. Verrà valutata, inoltre, l’efficacia dell’intervento e il mantenimento delle abilità acquisite attraverso misure condivise di validazione