L'iniziativa "San Francesco e l'IA" mira a esplorare come l'intelligenza artificiale (IA) possa comprendere "il linguaggio" di animali e piante, promuovendo un uso etico e sostenibile delle risorse naturali del Piemonte.
Il progetto si concentrerà su una riflessione teorica preliminare e sulla sensibilizzazione del territorio, con alcune iniziative di Proof of Concept.
Il cuore del progetto è l'analisi teorica delle modalità con cui l'IA può decifrare i segnali di comunicazione delle specie autoctone. Esperti di semiotica, etica ambientale, biologia e tecnologia collaboreranno per costruire un quadro concettuale solido. L'IA potrebbe analizzare i canti degli uccelli per rilevare cambiamenti nell'ecosistema o monitorare le piante per identificare precocemente segnali di stress o malattia. Parallelamente, il progetto prevede attività di sensibilizzazione ed educazione rivolte alle comunità locali del Piemonte. Attraverso workshop e
programmi di formazione, cittadini, agricoltori e studenti saranno informati sulle potenzialità dell'IA nella tutela dell'ambiente e nella promozione di pratiche sostenibili.
Per tradurre la teoria in pratica, saranno avviate iniziative di Proof of Concept in collaborazione con università, centri di ricerca e aziende del
Piemonte. Questi progetti pilota utilizzeranno modelli di IA per monitorare specifici ecosistemi, raccogliendo dati tramite sensori e tecniche di
computer vision per testare le ipotesi teoriche in contesti reali.
"San Francesco e l'IA" si propone di creare una sinergia tra riflessione teorica e applicazione pratica, promuovendo un uso responsabile delle risorse e una maggiore armonia tra uomo e ambiente. Questo approccio favorirà la conservazione della biodiversità e lo sviluppo di un modello di sostenibilità replicabile in altre regioni.