Il progetto di ricerca Dance4Ageing (D4A) coniuga la diffusione della danza con l’inclusione sociale e l’intervento terapeutico, in una prospettiva di cura della persona come sistema integrato fra componente biologica, sociale e mentale. I Dipartimenti di Studi Umanistici, di Psicologia, di Culture, Politica e Società, di Filosofia e Scienze dell’Educazione collaborano per applicare le ricerche sulla motor imagery - esperienza simulativa fondamentale per l’apprendimento motorio - ad alcune pratiche di danza in una popolazione
over 65 (con sintomi di Alzheimer), allo scopo di migliorare il benessere psicofisico e sociale in contesti quali RSA, Alzheimer Cafè e Centri Culturali di Prossimità dedicati al Welfare culturale, con la collaborazione del Liceo artistico e coreutico Primo (classi in PCTO). La percezione del movimento e l’esecuzione di pratiche di danza di comunità permettono di contrastare disfunzioni motorie e neurodegenerazione, attraverso sia la visione di opere d’arte sia con l’esperienza diretta delle diverse pratiche di danza. L’obiettivo è perfezionare il protocollo sperimentale avviato con il POV Proof of Value 2022: la validazione, in termini di ricerca e applicazione pratica, di un dispositivo sostenibile (Syllabus per operatori D4A e Toolkit D4A per caregiver) impiegabile in diversi contesti, mirato a persone affette da Alzheimer. Il team di ricerca è accompagnato dall’incubatore universitario 2i3T verso la realizzazione del brevetto e la creazione di uno spin-off.