MESSA A PUNTO E VALUTAZIONE DI EFFICACIA DI INTERVENTI DI PREVENZIONE PRIMARIA E SECONDARIA PER RIDURRE L’IMPATTO SANITARIO DELLE PATOLOGIE ATTRIBUIBILI ALL’AMBIENTE E ALLE DISEGUAGLIANZE SOCIALI
Progetto Nell’ambito del Progetto PNC “Salute, Ambiente, Biodiversità e Clima” viene indicato l’obiettivo di investimento 1.2: Sviluppo e implementazione di specifici programmi operativi pilota per la definizione di modelli di intervento integrato salute-ambiente-clima in 2 siti contaminati selezionati di interesse nazionale. Tale progetto mira a costituire un sistema di sorveglianza permanente ambiente e salute in siti contaminati in cui gli elementi di conoscenza disponibili, sia sul piano ambientale che epidemiologico, consentano di strutturare interventi mirati per la prevenzione primaria e secondaria di effetti avversi per la salute associati alle contaminazioni, in una prospettiva di contrasto alle diseguaglianze.
La Direzione Sanità della Regione Piemonte, con nota prot. 1559 del 21.07.2023, ha trasmesso la richiesta di adesione al progetto, con il coinvolgimento del SIN di Casale Monferrato. Il sito contaminato di interesse nazionale (SIN) di Casale Monferrato si estende su un'area di circa 73.895 ettari, comprendendo il territorio di 48 comuni delle province di Alessandria, Vercelli e Asti per una popolazione di 80.000 abitanti che per circa un terzo risiede in sezioni di censimento ad alto livello di deprivazione. Il SIN è interessato principalmente dalla presenza diffusa di fibre di amianto, provenienti dalle lavorazioni effettuate in passato nello stabilimento di Casale Monferrato di un’azienda produttrice di manufatti di cemento-amianto, che ha comportato un’esposizione di elevata intensità e durata sia occupazionale sia ambientale. Il SIN presenta esigenze specifiche, tra cui il monitoraggio e la sorveglianza epidemiologica, la sorveglianza sanitaria degli ex-esposti anche per circostanze di esposizione ambientale, la partecipazione e il supporto ai cittadini, l’accesso ai servizi, la valutazione delle differenze sociali nell’esposizione e l’approfondimento di ricerca sia nella popolazione adulta sia in quella pediatrica.
L’Ateneo è stato selezionato dalla Regione Piemonte per questo progetto in ragione del fatto che il Dipartimento di Scienze Mediche (DSM) include tra i suoi gruppi di ricerca il gruppo di Epidemiologia e Biostatistica, che coordina diversi progetti nell’ambito dell’epidemiologia dei tumori e dell’epidemiologia ambientale. In particolare, il gruppo ha competenze di lunga data di epidemiologia analitica e descrittiva, testimoniate da collaborazioni nazionali e internazionali e numerose pubblicazioni in materia.
Il progetto prevede i seguenti interventi:
• Coordinamento a livello nazionale delle attività previste dall’obiettivo 3c per la conduzione di studi caso-controllo nei SIN
• Contributo agli obiettivi nazionali e regionali 2a Registro Tumori di popolazione e 2d Altre sorveglianze, con competenze specifiche sui metodi dell’epidemiologia descrittiva
• Contributo agli obiettivi di epidemiologia analitica, per analisi degli studi caso-controllo a livello piemontese
• Contributo al gruppo di lavoro piemontese per l’obiettivo 8a Revisione evidenze di letteratura
• Contribuito alla definizione dei metodi per l’obiettivo 8g Ex esposti amianto
• Contributo metodologico alle attività previste dall’obiettivo 9 Disegno di studi per la valutazione degli interventi di sorveglianza sanitaria