SERENO M- CRT II Tornata 2020 "Ripresa delle attività socio-economiche e delle scuole: modelli per la progettazione e supporto di linee guida per la convivenza con il Covid-19"- RF=2020.1883
Progetto I dati sul numero dei contagiati da SARS-CoV-2 (aggiornati alla data del 1 o
settembre 2020) evidenziano che la crisi socio-sanitaria non è stata ancora
superata. Sebbene il numero di nuovi casi sia abbastanza contenuto l’attenzione
rimane alta e tutti gli sforzi sono concentrati su due obiettivi: tenere sotto controllo
la diffusione dell’epidemia e progettare/gestire la ripresa “in sicurezza” di tutte le
attività socio-economiche. La paura diffusa è che, nel caso in cui l’aumento dei
contagi ci riporti a scenari simili a quelli a cui abbiamo assistito nei mesi di
febbraio/maggio 2020, si debbano adottare misure di contenimento già adottate in
precedenza, come il lock down diffuso all’intero territorio nazionale, le cui ricadute
sarebbero estremamente negative sul piano socio-economico. Per evitare tali
provvedimenti è necessario stabilire delle linee guida tali da permettere una
convivenza sicura con il virus: questo sarà l’obiettivo primario del governo e delle
istituzioni locali nel prossimo futuro.In questo progetto verranno sviluppati ed applicati strumenti modellistici per
studiare l’effetto di determinate politiche di gestione dell’emergenza sull’evoluzione
del contagio nella popolazione. In particolare, verranno affrontati due obiettivi: la
definizione delle strategie di allocazione delle risorse per il tracciamento e le
politiche di quarantena per l’isolamento di nuovi focolai. Tamponi e test sierologici
rappresentano lo strumento principe nell’individuazione degli infetti (anche
asintomatici) e per predisporre efficacemente misure di confinamento/quarantena.
Questo, allo stato attuale, rappresenta una delle poche misure disponibili per
contenere il numero di contagi. I tamponi ed i test sierologici sono dunque delle
risorse preziose e, data la limitata disponibilità, la definizione di politiche di
allocazione delle risorse volte a massimizzare il loro potere di individuazione diventa
una necessità primaria. Infine, una volta individuato un focolaio è necessario
applicare strategie di contenimento/quarantena che devono essere mirate ad
isolare gli individui infetti e, al contempo, ridurre l’impatto sulle attività socio-
economiche.
L’efficacia delle strategie poste in essere per il contenimento del contagio da SARS-
CoV-2 è strettamente legato alla natura ed alle peculiarità del tessuto socio-
economico del territorio. L’obiettivo principale del progetto è quello di fornire uno
strumento modellistico per supportare i processi decisionali che, adattandosi alle
specificità del territorio piemontese ed al suo tessuto socio-economico, integrino le
disposizioni e definite a livello nazionale per la gestione di vari aspetti
dell’emergenza socio-sanitaria.
In particolar modo ci focalizzeremo su casi di studio con un elevato impatto per il
territorio piemontese, come ad esempio le realtà scolastiche e delle PMI (piccole
medie imprese) con attività lavorative non gestibili mediante smart-working.