Il progetto Thesaurus Primo Levi (TPL) prevede un’indagine sistematica sulla lingua, la cultura, la produzione e la ricezione di Primo Levi. Strumento centrale del progetto sarà la realizzazione di un Vocabolario online che censisca in forma scientificamente organizzata il lessico dell’intera opera di Levi a partire dal libro d’esordio Se questo è un uomo. Su questo testo, fondamentale nella cultura mondiale del Novecento, saranno avviate nuove indagini, con particolare attenzione alla vicenda di parole ed espressioni che, dal primo libro, si proiettano nell’opera successiva. La scelta di assumere come punto di partenza un singolo volume consentirà uno scandaglio esaustivo, anche sui versanti archivistico e storico, che si orienterà secondo queste direttrici: a) i percorsi editoriali di Se questo è un uomo; b) gli avantesti editi in giornali e riviste; c) le prime stesure di dieci capitoli, inviate da Levi a una cugina; e) l’eccezionale manufatto che testimonia il passaggio dalla prima alla seconda versione: la copia De Silva 1947 che Levi consegnò, con aggiunte manoscritte e fogli incollati o intercalati, a Einaudi per l’edizione 1958; questo reperto si presta a un’operazione che coinvolge la storia della lingua, la storia dell’editoria, e la filologia d’autore, operazione di filologia visuale oltre che testuale; f) la prima ricezione critica delle due edizioni. Dal punto di vista linguistico il Vocabolario si configura come uno strumento scientifico indispensabile per l’avanzamento degli studi su Levi e sulla lingua del Novecento; e innovativo, perché fondato, secondo le prospettive lessicografiche più aggiornate, su una lemmatizzazione che assume come unità di significato non la singola parola, ma la sintassi delle sue relazioni entro la frase. Da questa impostazione discende tra l’altro una struttura delle voci che espliciti, per ogni lemma, il sistema delle valenze o argomenti, così da rendere immediatamente visibili i legami che determinano il significato. Ogni voce accoglierà inoltre la casistica rappresentata sia dalle varianti genetiche, sia delle risemantizzazioni attuate nelle opere successive alla prima. Dunque un ulteriore elemento di novità deriverà deriva dal legame tra il database linguistico e quello archivistico-documentario del portale, poiché i materiali d’archivio saranno valorizzati come fonti degli spogli linguistici.
Al lavoro di implementazione dei database si accompagneranno sistematici percorsi di approfondimento, destinati a sfociare in una serie di saggi linguistici, filologici e storico-editoriali, realizzati dai membri del gruppo e resi disponibili sul portale. Il versante lessicale rappresentato dal Vocabolario si salderà così con il versante più ampiamente culturale di un campione di Enciclopedia, aggiornato alle ricerche d’archivio e agli studi critici in atto, e avvio di indagini future sempre più sistematiche.