Valutazione del rischio/beneficio della farmacoterapia per co-morbidità psichiatriche del disturbo dello spettro autistico nella pratica clinica
Progetto I farmaci psicotropici sono spesso utilizzati nella cura di bambini, adolescenti e adulti con disturbo dello spettro autistico (ASD) per la gestione di problemi quali ansia, disregolazione emotiva, irritabilità, comportamenti oppositivi o aggressivi, depressione, disturbi del sonno e del comportamento alimentare. Questi farmaci, anche se non sono curativi dei sintomi cardinali del ASD, possono portare a importanti miglioramenti funzionali nel comportamento e stato emotivo. L’attuale conoscenza circa l’efficacia e gli effetti avversi dei farmaci psicotropici nel ASD è però limitata dal fatto che i dati disponibili derivano in gran parte da studi di ricerca a breve termine che hanno arruolato campioni selezionati di partecipanti che non sono rappresentativi della complessità clinica del ASD. In particolare, pochi studi hanno incluso adolescenti e adulti. Questo progetto mira ad allargare la conoscenza sul rapporto tra benefici e effetti avversi dei farmaci psicotropici nel trattamento di soggetti con ASD con comorbidità psichiatrica trattati nella pratica clinica corrente. Lo studio proposto comprende sia una componente retrospettiva di analisi di dati clinici già acquisiti che una raccolta prospettica di dati da pazienti in trattamento e seguiti nel tempo, con misurazione dei livelli plasmatici di farmaci antipsicotici in un sottogruppo di pazienti.