Finanziamento UE – NextGenerationEU PRIN 2022 "Change Again: Mothers and Babies In A Right Environment. The external implementation of sentencing for women with children - CAMBIARE" PNRR M4C2 investimento 1.1 Avviso 104/2022
Progetto Il campo della ricerca proposta è l’esecuzione della pena detentiva nei confronti delle donne con figli nell’età dell’infanzia nell’ordinamento italiano. Le unità operative intendono interagire per sviluppare un’indagine che accresca il livello di conoscenza e di consapevolezza in ordine: a) ai fattori che condizionano l’efficienza delle misure alternative rispetto all’obiettivo di ridurre ad extrema ratio la carcerazione delle madri, che costringe la coppia madre-bambino a separarsi o a convivere negli istituti penitenziari; b) ai fattori che condizionano l’efficacia delle misure alternative in termini di tutela del benessere della coppia madre-bambino e di promozione del reinserimento sociale delle donne autrici di reato. Allo scopo si utilizzeranno: a) i metodi dell’analisi giurisprudenziale, per valutare l’adeguatezza dell’attuale disciplina rispetto ai suddetti obiettivi sulla base delle soluzioni offerte ai casi concreti; b) le metodologie quantitative e qualitative della sociologia applicate alle diverse modalità esecutive della pena detentiva oggi previste per le madri. A titolo campionario, l’indagine qualitativa sarà concentrata su tre “sezioni-nido”, su tre ICAM e su tre case famiglia-protette, individuate rispettivamente nel nord Italia, nel centro Italia e nel Meridione. Le case-famiglia protette saranno oggetto di un approfondimento d’indagine, per il quale il progetto intende avvalersi anche dei metodi della ricerca
antropologica visiva; c) gli strumenti di una progettazione architettonica partecipata che si fonda sull’analisi delle trasformazioni sociali contemporanee per armonizzare lo spazio sociale con temi come salute e cura, devianza, migrazione e convivenza; d) le potenzialità dei modelli di ricerca-formazione, che saranno adottati nella progettualità rivolta al sistema scolastico e formativo. Gli elementi di conoscenza ottenuti: a) saranno messi a disposizione degli attori istituzionali e degli operatori professionali investiti di responsabilità decisionali e gestionali nel settore dell’esecuzione penale, dell’accoglienza residenziale, della cura e della protezione dell’infanzia; b) saranno utilizzati dal gruppo di ricerca come base per elaborare proposte innovative a livello normativo ed operativo al fine di incentivare l’esecuzione penale esterna nei confronti delle donne con prole e qualificarne forme e contenuti in linea con gli standard internazionali e sovranazionali indirizzati al reinserimento sociale delle persone detenute in generale, e delle donne in particolare, e alla protezione della genitorialità e del benessere dei minori, con particolare attenzione all’inclusione scolastica dei figli
delle madri detenute; c) saranno utilizzati per produrre materiale funzionale a sensibilizzare le comunità che ospitano sul territorio strutture destinate ad accogliere madri che scontano la pena in regime domiciliare accompagnate dai loro bambini.