Accordo di collaborazione ai sensi dell'art. 15 – L. 241/90 per sperimentazione e consulenza tecnico-scientifica su tecniche e modalità di ripristino in aree di cava e zone degradate
Progetto Il DISAFA e la Provincia di Novara hanno in comune l’interesse a collaborare per definire possibili nuovi approcci e modalità di intervento di ripristino, finalizzati a massimizzare le probabilità di successo degli interventi di recupero cave e a meglio comprendere l’efficacia di tecniche e materiali utilizzati in ambito di ripristino e forestazione in aree degradate.
In particolare, tra le principali problematiche da affrontare nell’ambito di un progetto di ripristino forestale si annoverano la disponibilità idrica per i semenzali trapiantati e la competizione con specie erbacee e arbustive già presenti o in grado di colonizzare l’area dopo la messa a dimora del postime. Diverse soluzioni e tecniche gestionali vengono attualmente impiegate nei progetti di recupero di cave da approvarsi, rispetto alle quali spesso mancano informazioni sulla reale efficacia e sul rapporto costi/benefici. Per tale ragione, in seguito alla realizzazione di un intervento di ripristino risulta, risulta fondamentale definire attività di monitoraggio appropriate per verificare l’andamento dell’impianto,
definendone i risultati mediante opportuni indicatori. Il monitoraggio da remoto tramite droni potrebbe potenzialmente permettere di identificare rapidamente eventuali criticità o anomalie nelle aree soggette a interventi, consentendo di intervenire prontamente per correggere eventuali problemi e massimizzare il successo dei progetti di ripristino.