Compagnia di San Paolo -Bando ex-post 2020 - "Sustainable strategies to reduce the presence..." - Cda 21/12/2021
Progetto Le nanoparticelle (NP) hanno dimensioni comprese tra 1 e 100 nanometri e, grazie ad una ampia interfaccia sono altamente reattive. Vengono utilizzate per applicazioni in diversi campi della scienza, tecnologia, medicina, diagnostica,
trasferimento di farmaci, cibo, cura della persona, ecc.
Attraverso l'ambiente, le NP possono entrare in contatto con l'uomo e una volta che entrano nel corpo, possono raggiungere gli organi come il fegato o anche il cervello che attraversano la barriera ematoencefalica. Anche se i materiali di cui sono fatte le NP sono inerti e non tossici, in linea di principio, è noto che potrebbero mostrare effetti dannosi. Pertanto, mentre come società dobbiamo utilizzare le NP poiché sono utili in una serie di applicazioni, dovremmo cominciare ad occuparci del loro smaltimento, per garantire la sicurezza del nostro ambiente. In SusNANOCatch vogliamo raggiungere due obiettivi principali: (i) sviluppare una strategia basata sulle caratteristiche fisico-chimiche della superficie delle NP per recuperarle con metodi sostenibili e rispettosi dell'ambiente e (ii) riutilizzare le NP recuperate in più di un ciclo. La proposta si concentra sui materiali ottimizzati per processi di ossidazione avanzata che si sono rivelati promettenti per la rimozione di Contaminanti emergenti in studi precedenti.
Per la rimozione delle NP, abbiamo pianificato di studiare i comportamenti superficiali dei materiali per ottenere la loro coagulazione/flocculazione, ma anche il loro intrappolamento in matrici naturali e su fibre polimeriche elettrofiliche.
Al termine del processo di recupero, il riutilizzo delle NP sarà valutato utilizzando le particelle tal quali o direttamente incluse nelle matrici utilizzate per l'intrappolamento.