PRIN PNRR 2022 P202292C4C - Impact of LOCal conditions on the change of Italian microCLIMAtes (LocClima) - Finanziamento dell’Unione Europea – NextGenerationEU – missione 4, componente 2, investimento 1.1 - CUP: D53D23022780001
Progetto L'attuale riscaldamento globale è associato a cambiamenti su scala regionale nella frequenza e nell'ampiezza degli eventi meteorologici e climatici estremi, con un crescente impatto in termini di danni sulla nostra società. Gli amministratori a scala locale si trovano ad affrontare le difficoltà associate al verificarsi di eventi estremi e le incertezze nelle loro proiezioni future, rendendo lo sviluppo di strategie di adattamento impegnative, ma estremamente necessarie.
Nel contesto italiano, questi rischi legati al cambiamento climatico sono associati in particolare alle aree urbane e montane. Allo stesso tempo, la comprensione scientifica del ruolo svolto dall'urbanizzazione e dai processi legati al gradiente di quota nel modificare intensità e frequenza degli eventi estremi, e i loro possibili cambiamenti in uno scenario di riscaldamento, sono ancora in fase di studio, anche a causa della limitata disponibilità di informazioni climatiche rilevanti a piccola scala e su terreni complessi. Questo progetto utilizzerà recenti dati osservativi e di modelli climatici ad alta risoluzione per indagare il ruolo delle condizioni al contorno della superficie locale e dei meccanismi che controllano gli eventi estremi, fornendo strumenti pratici (sotto forma di mappe, dati e software) per aiutarne l'individuazione, la valutazione il rischio associato.
Questi eventi intensi saranno misurati attraverso indici innovativi che descrivono gli estremi di precipitazione, temperatura e vento e altri parametri legati al ciclo idrologico. Gli indici estremi saranno classificati in base alle caratteristiche geografiche e fisiche dell'area in cui si verificano, con particolare attenzione all'urbanizzazione e ai gradienti altitudinali. A tal fine, una nuova metrica recentemente sviluppata dai partecipanti per distinguere le aree urbane e quantificare l'effetto dell'isola di calore urbano utilizzando dati puntuali (in-situ) sarà estesa ai dati grigliati (interpolati). Per quanto riguarda le montagne, verrà analizzato il ruolo dei processi associati ai cambiamenti dell'albedo superficiale, del bilancio energetico superficiale, dell'umidità atmosferica e delle nuvole lungo i gradienti di quota, con l'obiettivo di determinare l'impatto di questi fattori sui cambiamenti dei fenomeni meteorologici e climatici estremi e, in particolare, sulla loro stratificazione con l'altitudine. I collegamenti tra i cambiamenti osservati nel microclima e le caratteristiche della superficie locale saranno utilizzati per descrivere i processi fisici alla base del verificarsi di eventi estremi, un'informazione essenziale da estendere alle proiezioni su scala locale dei cambiamenti climatici.
In sintesi, il progetto riunirà in stretta collaborazione le competenze complementari delle tre unità di ricerca, che hanno una comprovata esperienza di collaborazioni di successo, porterà a una migliore comprensione del ruolo delle condizioni al contorno locali per il verificarsi di eventi estremi, anche nelle proiezioni future e, come ulteriore vantaggio, formerà tre giovani ricercatori su questi temi urgenti.