Tale necessità si è tradotta in una serie di iniziative a scala nazionale e regionale per la valutazione dei “grani antichi” al fine di riscoprire i caratteri produttivi e qualitativi (Reyneri et al., 2021).
1/ recuperare, coltivare, caratterizzare e conservare 14 varietà locali del Piemonte di Grano tenero e 4 varietà locali del Piemonte di Pomodoro;
2/ consolidare e migliorare le conoscenze provenienti dalle esperienze pregresse in tema di biodiversità agricola su varietà locali piemontesi delle cultivar in oggetto;
3/ rafforzare il livello di cooperazione tra i partner del progetto con la condivisione dei saperi e delle attrezzature in possesso di ogni partner per conservazione, uso e sviluppo delle risorse genetiche in oggetto;
4/ migliorare il parco strumenti necessari per conservazione, uso e sviluppo delle risorse genetiche in oggetto, acquistandone di nuovi;
5/ svolgere attività di informazione sul progetto e disseminare i risultati.