Caratterizzazione Epi-Genomica dello spermatozoo bovino in relazione ai parametri di qualità del seme come strumento per stimare la fertilità in tori di razza Piemontese e Valdostana
Progetto La fertilità è il parametro con maggior impatto economico sulla gestione dell’allevamento bovino poiché influisce sia sulle performance riproduttive che produttive. Nell’ultimo decennio, lo sviluppo di nuove tecnologie di sequenziamento ha consentito l’identificazione di marcatori genomici della fertilità. Tuttavia la maggior parte delle ricerche è stata focalizzata sulla componente femminile, mentre la loro applicazione allo studio della fertilità del toro è stata ampiamente trascurata. Questo progetto mira a studiare i cambiamenti Epi-Genomici (Epigenetica e Trascrittomica) che regolano le caratteristiche seminali, influenzano la qualità dello spermatozoo e quindi la sua capacità fertilizzante nei tori di razze da carne e da latte. Il progetto collegherà i Centri Tori di Piemonte e Valle D’Aosta, dove viene raccolto il seme di animali genotipizzati, con ricercatori del Dipartimento di Scienze Veterinarie di Torino. L'obiettivo generale è quello di ottenere un profilo completo (morfologico e molecolare) dello spermatozoo, al fine di individuare biomarcatori innovativi per stabilire in maniera più accurata la fertilità dei tori. Il seme di tori ad (alto/basso indice di fertilità) sarà valutato qualitativamente tramite la combinazione di parametri cinetici e citofluorimetrici e caratterizzato per il contenuto di RNA messaggero (mRNA), di microRNA (miRNA) e di DNA metilato, in due diverse razze locali: Piemontese (carne) e Valdostana (duplice attitudine). I dati raccolti saranno analizzati al fine di ottenere i marcatori e le vie molecolari associate alla fertilità dello spermatozoo, fornendo importanti strumenti a vantaggio dei Centri Tori e, a loro volta, della filiera zootecnica locale.