Il progetto intende:
1. Informare e sensibilizzare sul fenomeno del dolore vulvare, sulle ricerche in merito, sulle patologie invisibilizzate, come vulvodinia e endometriosi, e sui rischi del ritardo diagnostico, come la cronicizzazione del dolore e l’abuso di farmaci auto-amministrati.
2. Co-creare un TOOL KIT composto da strumenti per analizzare criticamente stereotipi, linguaggi e tabù culturali riguardo la salute sessuale e la sessualità femminile.
3. Promuovere la messa in rete di esperienze di associazionismo tra pazienti e pratiche di attivismo intorno al dolore vulvare e la circolazione di saperi costruiti dal basso.
Sede dell’iniziativa:
Torino, citta' metropolitana. Scuole superiori e Case del quartiere
Periodo di svolgimento dell’iniziativa:
(giugno 3, 2024 - )