Io sono Anjuhimeko: la poetessa giapponese Itō Hiromi incontra l'artista del suono Ramona Ponzini
Public Engagement ll MAO in collaborazione con il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino, presenta “Watashi wa Anjuhimeko dearu”, lettura performativa della poetessa Itō Hiromi in dialogo con le sonorità dell’artista Ramona Ponzini.
Il testo trae ispirazione dalla leggenda di Anju, la divinità del Monte Iwaki, narrata negli anni ‘30 da una sciamana itako.
Attraverso una lettura intensa della poesia, che incarna la voce dello spirito durante una possessione, Itō si fa portavoce delle ferite psicologiche subite da Anjuhimeko, la giovane protagonista.
La performance affronta temi complessi quali il trauma e l’abuso allo scopo di ricostruire le voci delle donne relegate nei secoli ai margini della memoria storica e culturale.
L’intervento di Ramona Ponzini consiste in una duplice operazione di traduzione, di natura sia vocale che musicale: mentre le parole della poetessa vengono rese in italiano e in inglese, le atmosfere della poesia sono veicolate tramite un’inedita performance sonora
Sede dell’iniziativa:
MAO, Museo di Arte Orientale di Torino (Fondazione Torino Musei)
Periodo di svolgimento dell’iniziativa:
(giugno 1, 2024 - )