New Approaches to the Reception of Italian Renaissance novelle in Spanish Baroque Literature
Progetto Le raccolte spagnole delle storie brevi che emergono come genere letterario alla fine del XVI e nel corso del XVII secolo sono fortemente legate alla diffusione dell'opera dei romanzieri italiani in Spagna. La traduzione in spagnolo di alcune di queste raccolte di brevi storie italiane, dal Decameron di Boccaccio (XV sec.) agli Hecathommititi di Giraldi Cinzio (1590), iniziando come una vicenda editoriale, ben presto confluì con la tradizione narrativa breve autoctona per determinare il fiorire di un nuovo genere di racconti, la novela corta barocca. Oltre alla conoscenza di prima mano che avevano alcuni scrittori spagnoli avevano dei romanzieri italiani, le traduzioni spagnole di una manciata di raccolte di novelle (in posizione preminente, Boccaccio, Bandello e Giraldi Cinzio) crearono il clima ricettivo necessario affinché questo nuovo genere di narrativa mettesse radici, dotando questo e l'altro nuovo genere del periodo, la comedia nueva, di un ricco patrimonio di ingredienti narrativi.
Gli studi critici nell'ultimo decennio hanno conosciuto un importante progresso per la conoscenza del rapporti intertestuali tra novella italiana e la narrativa e il teatro barocchi spagnoli, ma questo lavoro può essere proficuamente portato avanti per mezzo di strumenti ICT (analisi corpora, computer database, edizioni ipertestuali online con testi taggati) per sondare le dimensioni teoriche, formali e tematiche di un'area significativa del rapporto tra due delle più ricche letterature narrative neo-latine del XVI e XVII secolo.
L'obiettivo finale della ricerca è quello di basarsi sull'analisi intertestuale e sugli studi critici per offrire alla comunità scientifica edizioni critiche aggiornate e annotate ad accesso aperto delle traduzioni originali spagnole e strumenti digitali utili per cercare e mappare un modello base dell'impatto intertestuale della novella italiana nella letteratura e nel teatro spagnoli dell'età dell'oro attraverso un modello basato sulle opere di Boccaccio, Bandello e Giraldi Cinzio.
I nostri risultati scientifici consisteranno in un sito web contenente:
Un manuale dell'editore con le caratteristiche delle nostre edizioni online.
Almeno tre edizioni annotate online in open access.
Metadati FAIR per consentire la reperibilità e l'interoperabilità e il riutilizzo.
Un database di record intertestuali che archivia le opere derivate da ogni novella modificata e collega alle risorse online esistenti.
Ontologia FAIR di motivi narrativi aperta ad altri studiosi.
Nove azioni contribuiranno al raggiungimento dei risultati, compreso il controllo del feedback. Diverse attività di disseminazione, come la partecipazione a congressi e la pubblicazione di articoli, garantiranno la diffusione della nostra metodologia e dei risultati nel mondo accademico. Il coinvolgimento della comunità sarà raggiunto tramite strumenti e dati FAIR.