Il ruolo delle ICT per il raggiungimento degli SDGs nei paesi a bassa infrastrutturazione digitale
Progetto La proposta in oggetto nasce dalla consolidata esperienza nel campo delle ICT per lo Sviluppo dell'Università di Torino (e in particolare nei Dipartimenti CPS, ESOMAS e Informatica), nonché del suo partner Impactskills, precedentemente Ong 2.0, network di enti di cooperazione internazionale ed enti dell’innovazione tecnologica che da oltre 10 anni indaga e sperimenta l’utilizzo delle ICT4D nei progetti sociali. Già nel 2015 Ong 2.0 ha realizzato una ricerca e una mappatura sull’uso delle ICT da parte delle ong italiane pubblicata nell’ebook "ICT4D: Una guida introduttiva per l'uso delle ICT per lo sviluppo".
Nel 2018 dalla collaborazione tra UniTo e Ong 2.0/Impactskills, con il sostegno di AICS - Agenzia Italiana di Cooperazione allo Sviluppo (AID 011487), Fondazione Cariplo e Compagnia San Paolo, si è avviato il Master "ICT for Development and Social good", il primo in assoluto di questo tipo in Italia. A partire da questa esperienza – che ha visto in quattro anni accademici oltre 90 studenti da 35 diversi paesi del mondo, supportati da esperti di fama internazionale, ricercatori e professionisti, impegnati nell'apprendimento e nella ricerca in tema di utilizzo delle ICT per lo sviluppo nei paesi a basse infrastrutture – l’obiettivo è ampliare l’analisi e dare continuità alla precedente ricerca tenendo anche in considerazione gli sviluppi importanti avvenuti in questi ultimi anni sul tema delle ICT.
La rilevanza del progetto proposto risiede nella valorizzazione di un ambito in continua evoluzione, quello delle ICT per lo sviluppo, e nella possibilità di scambi internazionali tra Paesi e contesti territoriali diversi in materia di transizione digitale come fattore abilitante per il raggiungimento degli SDGs.