Le disuguaglianze sociali di salute sono ancora presenti sia all’interno dei paesi europei (in media il 30% della mortalità è spiegata dalle differenze sociali di educazione, reddito e status) sia tra i paesi europei (nei paesi dell’est Europa quasi il 50% della mortalità è spiegata dalle differenze sociali). Anche in Italia si osservano significative differenze di speranza di vita, morbosità e disabilità tra i diversi gruppi sociali: le persone più abbienti e con un più alto livello di educazione stanno meglio, si ammalano di meno e vivono più a lungo. Allo stesso modo, le regioni italiane più povere mostrano indicatori di salute meno favorevoli. Anche l’impatto del COVID-19 è stato socialmente diseguale a svantaggio dei più deprivati, sia in termini di mortalità sia in termini di accesso alle prestazioni sanitarie nel periodo postpandemico. Tali differenze di salute, se non giustificate da un punto di vista biologico, possono essere definite inique perché evitabili e riconducibili ai determinanti sociali di salute. Per quanto riguarda la prevenzione, l’Italia pone l’obiettivo di riduzione delle disuguaglianze in salute come prioritario nella sua agenda. Il Piano Nazionale di Prevenzione (PNP) 2020-2025 affida alle Regioni e Province autonome il mandato di includere un’azione trasversale Equità e, conseguentemente, il contrasto alle disuguaglianze in salute tra i princìpi di attività dei piani regionali di prevenzione (PRP). In specifico ogni programma predefinito e libero deve includere un’azione equity-oriented, in cui sono specificati l’obiettivo da raggiungere e gli indicatori di monitoraggio a valenza certificativa. Il PNP individua l’Health Equity Audit (HEA) come strumento fondamentale da utilizzare per programmare le attività.
OBIETTIVO GENERALE del progetto è il monitoraggio e accompagnamento allo sviluppo dell’azione trasversale Equità nei Piani Regionali della Prevenzione (PRP), al fine di garantire omogeneità e trasversalità dell’approccio di equità delle singole Regioni e Province autonome, nel rispetto dei vincoli strutturali e delle risorse dei diversi territori.