Processi sostenibili per la produzione di molecole ad attività antivirale a partire da biomasse residuali dell’industria agroalimentare piemontese
Progetto L’iniziativa proposta intende rafforzare la coesione operativa tra Enti del territorio piemontese che operano nell’ambito della ricerca e della salvaguardia della salute e del controllo, quali DSTF e DSBC/Azienda Ospedaliero-Universitaria San Luigi Gonzaga dell’Università degli Studi di Torino e scaturisce dal comune interesse per lo studio di molecole bioattive, un settore di Ricerca in forte espansione innescato dal periodo pandemico.
I risultati ottenuti getteranno le basi per proseguire l’attività di Ricerca sul territorio con l’ambizione di presentare futuri Progetti europei mirati alla formazione di giovani ricercatori specializzati. I risultati della Ricerca verranno pubblicati sia su riviste scientifiche internazionali, sia su giornali locali di settore e divulgativi allo scopo di massimizzarne la divulgazione sul territorio e di restituire alla Comunità le nuove competenze acquisite su una tematica di forte interesse sia sociale, sia economico.
Il valore aggiunto del progetto è rappresentato dalla creazione di una rete di collaborazioni con diverse realtà del territorio (Università, Ospedale e Azienda) che condivideranno le loro professionalità’ e competenze per creare una piattaforma multidisciplinare in grado di rispondere ad un reale bisogno del territorio. Agrindustria Tecco Srl (CN) si è resa disponibile a fornire biomasse da filiera biologica agroalimentare piemontese alla Prof.ssa Maela Manzoli per la successiva valorizzazione a 5-HMF e produzione di furanocalconi bioattivi.
Agrindustria srl aderisce al Polo AGRIFOOD, un aggregato di imprese (piccole, medie e grandi), enti di ricerca, laboratori, associazioni che operano nel settore agroalimentare, costituito sotto forma di Associazione Temporanea di Scopo, per realizzare azioni comuni di ricerca, sviluppo, innovazione, trasferimento tecnologico. A tale proposito, il progetto aderisce perfettamente agli obiettivi del Polo con l’obiettivo di sviluppare un processo innovativo e sostenibile di valorizzazione delle biomasse territoriali per la sintesi di molecole bioattive con proprietà antivirali.