Per secoli l’economia e la storia economica hanno ignorato il ruolo delle donne. Jane Humphries (1991) e Pamela Sharpe (1995) propongono un processo in due fasi per riportarle al centro: recuperare le figure invisibilizzate e integrarle nella narrazione economica dominante. Questo approccio può rivoluzionare la comprensione della crescita economica. L’incontro esplora l’intersezione tra storia economica, storia di genere ed economia femminista, evidenziando il “meta-divario” di genere. Si analizzeranno la femminilizzazione del lavoro, la varietà delle attività femminili e i limiti delle fonti e metriche tradizionali. Infine, verrà approfondito il lavoro di cura, sia retribuito che non, spesso trascurato nella storiografia economica.
Sede dell’iniziativa:
Aula 11, Dipartimento Esomas
Periodo di svolgimento dell’iniziativa:
Aprile 16, 2025