Una piattaforma integrata di misurazione per la valutazione del cambiamento nel terzo settore
Progetto La Valutazione d’Impatto Sociale è definita come “la valutazione qualitativa e quantitativa, sul
breve, medio e lungo periodo, degli effetti delle attività svolte sulla comunità di riferimento rispetto
all’obiettivo individuato” (L. 106/2016).
La domanda alla quale si cerca di rispondere è: il programma implementato, progettato per risolvere
un problema specifico, è riuscito (almeno in parte) a raggiungere il suo scopo? Ha generato
cambiamenti nella direzione desiderata?
Attualmente, gli enti del Terzo Settore non sono obbligati a misurare l’impatto sociale, salvo esplicita
volontà della Pubblica Amministrazione, o in caso di programmi di grande entità, di lunga durata,
con una dimensione geografica rilevante.
Anche le Fondazioni esigono, sempre più spesso, una valutazione degli impatti generati dai progetti
che sostengono. Esse infatti sono impegnate nella sperimentazione di nuovi interventi e interessate
nel verificare l’efficacia delle soluzioni proposte.
Da un lato, la valutazione dell’impatto sociale appare ragionevole e auspicabile:
- per le Pubbliche Amministrazioni, che vogliono ottimizzare l’uso delle risorse disponibili;
- per le Fondazioni, che desiderano verificare l’efficacia di nuove idee progettuali;
- per gli stessi enti, che intendono valutare la validità delle loro linee di intervento.
Dall’altro lato, i costi di una valutazione di impatto affidata a un ente di ricerca sono elevati,
aggirandosi tra i 30 e i 50 mila euro, giustificabili solo per progetti di ampia portata. Tali costi
derivano dalla complessità dello studio, dal coinvolgimento di più ricercatori e dai costi legati alla
raccolta dati.
L’obiettivo di IMPACTS è creare una piattaforma che supporti gli enti nell’(auto)valutazione dei loro
programmi. IMPACTS consentirebbe di:
- ridurre i costi della valutazione, rendendola accessibile anche per programmi di dimensioni
ridotte;
- promuovere una cultura della valutazione basata sui risultati ottenuti piuttosto che sulle
attività svolte;
- favorire lo scambio di idee progettuali e di valutazioni tra enti del Terzo Settore, Pubbliche
Amministrazioni e Fondazioni.
L’utilizzo della piattaforma potrebbe essere commercializzato sia agli enti del Terzo Settore sia alle
Pubbliche Amministrazioni e alle Fondazioni interessate a integrarla nei loro processi di valutazione.