Il progetto dal titolo “IDEAs. Inclusive Dialogue for Equal Action – Don’t judge me by my cover”, presentato da Dipartimento di Culture, Politica e Società al bando 2021 per il finanziamento di progetti di Public Engagement dell’Università degli Studi di Torino, intende portare all’attenzione della cittadinanza le diverse esperienze di chi nella propria quotidianità si trova a dover affrontare diversi tipi di discriminazioni, partendo da quelle più evidenti e che hanno più risonanza (aggressioni fisiche e verbali, inciviltà) fino ad arrivare a quelle più sottili, forse non immediatamente chiare (differenze di tono di risposta alle domande, discriminazioni positive), ma non per questo meno gravi nelle loro conseguenze nei confronti di chi le subisce. Il tema sono le discriminazioni in generale e l’idea è quella di permettere a chi le subisce o le ha subite nel proprio quotidiano di raccontarle. Il progetto IDEAs, intende quindi, prendendo spunto dall’esperienza delle Human Libraries, permettere alla cittadinanza di scegliere un “libro”/vittima di discriminazione e ascoltarne il racconto proprio come se fosse in una biblioteca e scegliesse un libro di interesse. L’iniziativa intende creare un dialogo inclusivo mirato ad un’azione paritaria, uno scambio pari, attraverso la testimonianza di protagonisti che hanno subito in varie fasi della vita discriminazioni per età, sesso, colore della pelle, abilità, orientamento politico, condizione fisica. Gli incontri, calendarizzati lungo l’arco dell’anno a cadenza mensile, saranno l’opportunità per confrontarsi su pratiche e azioni che entrano nella quotidianità di tutti, come protagonisti, spettatori o cittadini attivi, e si terranno in spazi forniti da associazioni (case del quartiere) ed enti pubblici (biblioteche). Il partenariato include soggetti che metteranno a disposizione i “libri” selezionati da studenti e studentesse coinvolti in un’attività di ricerca che sarà proposta come attività creditizzabile. Tre borse sono previste per l’organizzazione degli eventi, l’accompagnamento della componente studentesca e l’organizzazione del materiale raccolto per renderlo fruibile oltre la durata del progetto attraverso una piattaforma online curata dal dipartimento di Informatica.