Sonde diagnostiche innovative e sostenibili per Risonanza Magnetica per Immagini (MRI) basate su complessi di ioni metallici abbondanti e biocompatibili
Progetto Il progresso e l’innovazione per il comparto della salute Italiano e Europeo
così come lo sviluppo di politiche sanitarie sicure e inclusive si fonda sullo
sviluppo di tecnologie innovative che, a loro volta, dipendono da una solida
ricerca di base. Il presente progetto di ricerca si propone di investigare
complessi basti su metalli di transizione – abbondanti e non tossici – per lo
sviluppo di nuovi e più sicuri agenti di contrasto per la risonanza magnetica
per immagini (MRI). Gli agenti di contrasto contenenti metalli hanno
contribuito enormemente al successo del MRI come strumento diagnostico
in medicina. Attualmente gli agenti di contrasto approvati si basano quasi
esclusivamente sullo ione Gd(III). Infatti circa l’8% del mercato globale di Gd
è costituito dalla produzione di prodotti farmaceutici per MRI. Esistono però
criticità circa l’approvvigionamento di Gd – elemento raro – e circa i rischi a
lungo termine per la salute del paziente e l’ambiente. Queste considerazioni
rendono la ricerca di alternative a bassa costo, disponibili a tutti e non
tossiche una priorità scientifica e morale.