RESPECT è un progetto di ricerca interdisciplinare incentrato sull'affrontare il problema urgente della violenza sessuale digitale. Il progetto cerca di
sviluppare e valutare strumenti concettuali etici e filosofici per comprendere e contrastare in modo completo questo problema in crescita.
Con l'avvento dei media digitali, la violenza sessuale si è estesa al regno online, rendendo necessario un cambiamento di paradigma nell'affrontare
questo problema complesso. Sebbene siano state implementate misure legali, spesso si dimostrano insufficienti di fronte alle sfide in evoluzione.
Il progetto ha tre obiettivi principali. Il primo è un obiettivo filosofico-concettuale, che mira a sfidare le ipotesi del
quadro giuridico riguardante la violenza sessuale mediata dal computer, ridefinire la violenza virtuale ed esplorare questioni di
responsabilità.
Il secondo obiettivo è convalidare empiricamente il quadro concettuale esaminando attraverso la ricerca qualitativa il trauma
vissuto dalle vittime, i fattori che influenzano la deresponsabilizzazione dell'autore e i contesti sociali e tecnologici che
facilitano la violenza sessuale digitale. Il terzo obiettivo è tecnologico-politico e consiste nel coinvolgere i decisori politici, gli esperti di tecnologia e la società civile per influenzare le politiche basate sulle prove e le pratiche tecnologiche etiche, mirando a creare un ambiente digitale più sicuro. Questo approccio interdisciplinare garantisce un'analisi completa della violenza sessuale digitale, fornendo una base per un'elaborazione delle politiche e una progettazione tecnologica di impatto. La metodologia di ricerca attinge al modello Value Sensitive Design (VSD) ma lo applica a preoccupazioni socio-tecniche e tecnoetiche. L'impatto previsto di RESPECT è un contributo nel far progredire la nostra comprensione della violenza sessuale digitale oltre lo stato attuale dell'arte. Mira a sviluppare strumenti tecnologici innovativi e a colmare il divario tra ricerca accademica e sviluppo delle politiche.