A. Introduzione e contesto economico circostante di riferimento
Il contesto attuale di crisi e gli stravolgimenti economici che caratterizzano l’era post-Covid minano la capacità delle organizzazioni e delle istituzioni di essere lungimiranti e puntare sulle nuove generazioni e i leader di domani. Inoltre a livello socio-politico, si assiste ad una pericolosa crescita di estremismi, malcontento e intolleranza che sembrano spazzare via i progressi faticosamente ottenuti negli ultimi decenni in termini di diritti umani e inclusione. A farne maggiormente le spese, come spesso accade nei periodi di crisi, sono le categorie più fragili e i giovani di contesti periferici e decentrati che vedono aumentata la “distanza” (sia fisica, che psicologica ed economica) con il mondo delle imprese e delle istituzioni nazionali ed internazionali. L’iniziativa consiste in uno studio ad ampio raggio su quelle che sono le leve della valorizzazione dei giovani talenti sul territorio piemontese, da parte di imprese e istituzioni.
B. Finalità del progetto e pertinenza strategica dell’iniziativa
In conformità allo statuto CRT e alle sue finalità culturali, il dipartimento di Management intende realizzare (con la regia di un Comitato scientifico a cura del professor Stefano Bresciani) uno studio ad ampio raggio su quelle che sono le leve della valorizzazione dei giovani talenti sul territorio piemontese, da parte di imprese e istituzioni. In allineamento a quanto precedentemente affermato e al contesto socio-economico-culturale post pandemico, attualmente sembra essere aumentata la distanza tra i giovani di contesti periferici e decentrati del territorio piemontese, e, il mondo delle imprese/istituzioni nazionali ed internazionali. L’iniziativa mira quindi ad individuare e portare a conoscenza dell’opinione pubblica quali sono le matrici della crescita di un territorio che in passato spiccava per la modernizzazione del suo sistema sociale, mentre oggi fatica ad investire attivamente sulle nuove generazioni e riporre la stessa fiducia sulle idee innovative e visionarie dei suoi giovani leader. Inoltre, è importante anche sottolineare che la leva strategica fondamentale su cui si baserà l’intero progetto sarà quella dell'innovazione tecnologica.
C. Obiettivi strategici e attività relative
L’obiettivo di questo progetto è duplice. Da una parte infatti il focus è sullo sviluppo del capitale umano e la valorizzazione dei giovani talenti come elemento imprescindibile sia per le imprese del territorio piemontese (che devono puntare sui leader di domani se vogliono sopravvivere alla crisi) che per le istituzioni locali. Dall’altra parte il focus è sull’inclusione della diversità (non solo generazionale, ma anche di genere, culturale, ecc..) nella società e soprattutto nelle organizzazioni. Gestire una forza diversificata è complesso ma è anche e soprattutto un’opportunità per le aziende. Nei gruppi diversificati infatti, l’energia è incanalata verso il pensiero critico (e non verso la paura di perdere la coesione) e questo aumenta l’efficacia delle persone, dei gruppi e delle organizzazioni. In altre parole, attraverso una efficace gestione della diversità, la creazione di strategie inclusive e la messa in pratica di azioni di sviluppo e affermazione dei giovani talenti, le aziende possono assicurarsi vantaggio competitivo. Per questi motivi quindi le seguenti attività del progetto rappresentano la base operativa dell’iniziativa (al fine di arrivare ad una maggiore comprensione sull’importanza e la diffusione di una adeguata cultura della diversità nelle aziende del territorio):
• Comprendere quelli che sono i fattori chiave della "cultura della diversità" (generazionale, di genere, culturale, ecc.) che impattano maggiormente sulle performance e sulla competitività delle aziende in termini di crescita, innovazione e internazionalizzazione;
• Ident