Giardino M._Accordo EX ART. 15 l. 241/90 con la Regione P.te e Arpa P.te per la Realizzazione del catasto regionale dei geositi e valorizzazione del patrimonio geologico piemontese.
Progetto Il progetto GEOsitPIEMONTE nasce dopo la promulgazione della legge regionale 23 del 6 ottobre 2023, “Disposizioni per la conservazione, gestione e valorizzazione del patrimonio geologico”, che riconosce l'interesse pubblico della geodiversità e del patrimonio geologico, identificando i geositi e i geoparchi quali elementi geologici del territorio di particolare valore scientifico, culturale e paesaggistico e promuovendone la conservazione, il miglioramento della conoscenza e della gestione, la valorizzazione scientifica, didattica, culturale e turistica nel rispetto dei principi e delle disposizioni statali e comunitarie in materia.
In particolare, la legge sancisce che geositi siano classificati secondo classi e tipologie, in base al loro interesse scientifico o interesse contestuale e complementare a quello scientifico che definiscono il contesto delle relazioni ambientali o territoriali. La Giunta regionale istituisce perciò presso la struttura competente il catasto regionale dei geositi, al fine di promuovere mediante convenzioni forme di collaborazione con università, enti di ricerca, agenzie regionali, enti strumentali, enti territoriali, ordini professionali, società e associazioni attive nella promozione del patrimonio geologico ambientale riconosciute a livello regionale e nazionale. Suddetto catasto, che si avvarrà principalmente dei contenuti documentali sui geositi conservati presso il Centro di documentazione sulla geodiversità e la geoconservazione presente presso il Museo Regionale di Scienze Naturali, sarà costituito dagli elenchi dei geositi e da un archivio fruibile e consultabile in rete, integrato con l’infrastruttura geografica regionale di cui alla legge regionale 21/2017.
Con Determinazione Dirigenziale n. 586/A1000A/2023 del 2 novembre 2023, la Regione ha istituito il Gruppo di Lavoro Interdirezionale per l’attuazione della legge regionale 23/2023 in materia di conservazione, gestione e valorizzazione del patrimonio geologico regionale; il Gruppo di Lavoro Interdirezionale, a seguito di valutazioni, al fine di predisporre il regolamento e di istituire il catasto dei geositi e per garantire il rispetto delle tempistiche previste dalla LR 23/2023, ha ritenuto opportuno avvalersi della collaborazione di Arpa Piemonte e del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università degli Studi di Torino. Al fine di disciplinare i reciproci rapporti tra le Parti definendo in modo puntuale le modalità con cui impostare il supporto tecnico-scientifico dei due soggetti nella redazione del regolamento, la predisposizione del catasto dei geositi e la successiva implementazione dei suoi dati, è stata stipulata la Convenzione 7846 del 30/01/2024, firmata da tutte le Parti.
Per le finalità oggetto della suddetta Convenzione, il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Torino svolge le seguenti attività:
1. contributo alla predisposizione del Piano Operativo di Lavoro (POL);
2. attuazione del POL per quanto di competenza;
3. supporto scientifico nella redazione del regolamento di cui all’art. 8 della LR 23/23;
4. in collaborazione con ARPA, individuazione di un primo gruppo (almeno 20) di geositi di maggior rilievo nella Regione al fine della loro più immediata valorizzazione;
5. raccolta, revisione, organizzazione dei dati e compilazione delle sezioni in cui è articolato il catasto;
6. definizione dei contenuti e organizzazione delle schede informative del catasto in collaborazione con ARPA;
7. raccolta, revisione scientifica e organizzazione dei geositi proposti da UniTO-DST;
8. supporto alla raccolta, revisione scientifica e organizzazione dei geositi proposti a livello locale dal territorio;
9. validazione dei dati nell’ambito di un apposito gruppo di lavoro;
10. collaborazione con Regione e ARPA all’attuazione del progetto con l’impiego di propri mezzi, attrezzature, strumentazione e personale tecnico, nonché con l’impieg