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  1. Progetti

Compagnia di San Paolo - Bando ex-post - Anno 2020 - "Flash Monitoring Engine" - Cda 21/12/2021

Progetto
Il progetto di ricerca proposto si colloca nell’ambito delle tecniche innovative per l’uso delle radiazioni ionizzanti a scopo terapeutico. La radioterapia tratta con radiazioni ionizzanti (elettroni e fotoni nella radioterapia convenzionale o protoni e ioni carbonio in adroterapia) ben oltre il 50% dei tumori maligni localizzati e rappresenta oggi un pilastro nella cura del cancro [1]. L’ottimizzazione del bilancio tra efficacia sui tessuti malati e tossicità sui tessuti sani, cosiddetta finestra terapeutica, ha spinto lo sviluppo tecnologico e la ricerca ad esso connessa verso l’ottenimento di un incremento dell’efficacia biologica e di una sempre più elevata conformazione spaziale della dose al target, definita come energia media assorbita dall’organo/tessuto per unità di massa dell’organo/tessuto (misurata in gray, dove 1 Gy=1J/1kg). Una tecnica emergente, oggetto di un crescente interesse da parte della comunità internazionale (testimoniato da un incremento esponenziale del numero di pubblicazioni dal 2014 ad oggi), è la radioterapia FLASH. Essa consiste in un singolo irraggiamento erogato in tempi estremamente brevi (<200 ms) con elevate dosi (>10 Gy) e, conseguentemente, ratei di dose molto elevati (> 50 Gy/s) [2]. Evidenze sperimentali hanno dimostrato che la radioterapia FLASH, a parità di effetto sui tessuti tumorali, riduce il danno biologico ai tessuti sani circostanti. I regimi tipici della radioterapia FLASH, caratterizzati da flussi di particelle e ratei di dose di tre ordini di grandezza superiori rispetto a quelli usati in radioterapia convenzionale, pongono notevoli sfide tecnologiche in ambito dosimetrico e di monitoraggio real-time del fascio. Le camere a ionizzazione, che rappresentano lo stato dell’arte dei rivelatori utilizzati per dosimetria e beam monitoring in radioterapia, presentano infatti rilevanti problemi di ricombinazione ionica ai ratei di dose tipici della radioterapia FLASH. La saturazione e la conseguente sottostima del segnale prodotto dai rivelatori oggi disponibili [3, 4] limita l’accuratezza della validazione preclinica necessaria a raggiungere un consenso globale sulla radioterapia FLASH e, di conseguenza, rallenta e impedisce una futura implementazione clinica di questa promettente metodica. Esistono sul mercato rivelatori passivi, come ad esempio i rivelatori ad alanina, che permettono accurate misure di dose anche ad alti dose-rate, ma l’impossibilità di misure real-time limita il loro utilizzo in ambito clinico. Lo sviluppo e la caratterizzazione di rivelatori al silicio sottili e ultrasottili per monitoraggio real-time in trasmissione di fasci di particelle (elettroni e protoni) ad alto rateo di dose proposto in questo progetto di ricerca ambisce a contribuire alla verifica dell’effetto FLASH e alla traslazione clinica della radioterapia FLASH. L’attività di ricerca prevede la caratterizzazione di rivelatori al silicio sottili e ultrasottili e l’interconfronto con rivelatori al Carburo di Silicio (SiC) e al diamante per monitoraggio real-time in trasmissione di fasci di particelle (elettroni e protoni) ad alto rateo di dose, a cui si affiancherà lo studio/sviluppo di elettronica di lettura. Fasi del progetto: 1) caratterizzazione di rivelatori al silicio sottili e ultrasottili con fasci di elettroni presso il LINAC del dipartimento di fisica e presso centri che dispongono di macchinari IORT (IntraOperative RadioTherapy) e con fasci di protoni (presso CNAO, Pavia, e il centro di protonterapia di Trento), con particolare riferimento a linearità con la flussi del fascio, risoluzione spaziale e temporale; 2) quantificazione dell’impatto delle diverse proprietà, quali spessore dell’area attiva, area del sensore, capacità, ecc…sulle performance dei sensori in funzione del rateo di dose e dei flussi; 3) interconfronto dei risultati ottenuti coi diversi rivelatori a stato solido innovativi (SiC e diamanti) e con rivelatori di
  • Dati Generali
  • Aree Di Ricerca
  • Pubblicazioni

Dati Generali

Partecipanti (4)

VIGNATI Anna   Responsabile scientifico  
CIRIO Roberto   Partecipante  
MONTI VALERIA   Partecipante  
SACCHI Roberto   Partecipante  

Referenti

MARIONE Daniele   Amministrativo  

Dipartimenti coinvolti

FISICA   Principale  

Tipo

Progetti di Ateneo - Compagnia di San Paolo 2019/2021 - Mission 1.1 - Finanziamento ex-post

Finanziatore

FONDAZIONE COMPAGNIA DI SAN PAOLO
Ente Finanziatore

Partner

Università degli Studi di TORINO

Contributo Totale (assegnato) Ateneo (EURO)

75.000€

Periodo di attività

Dicembre 31, 2021 - Settembre 30, 2024

Durata progetto

33 mesi

Aree Di Ricerca

Settori (7)


85.42.00 - Istruzione universitaria e post-universitaria; accademie e conservatori

PE2_2 - Particle physics - (2020)

Goal 3: Good health and well-being

Settore FIS/07 - Fisica Applicata(Beni Culturali, Ambientali, Biol.e Medicin)

SCIENZE MATEMATICHE, CHIMICHE, FISICHE - Cosmologia e Universo

SCIENZE MATEMATICHE, CHIMICHE, FISICHE - Fisica delle Particelle e dei Nuclei

SCIENZE MATEMATICHE, CHIMICHE, FISICHE - Laboratori innovativi, strumentazione e modellizzazione fisica

Parole chiave (3)

Monitoraggio di fasci clinici in radioterapia
Radioterapia FLASH
Sensori al silicio
No Results Found

Pubblicazioni

Pubblicazioni (3)

Characterization of a Modified Clinical Linear Accelerator for Ultra-High Dose Rate Beam Delivery 
APPLIED SCIENCES
2024
Articolo
Open Access
Altmetric disabilitato. Abilitalo su "Utilizzo dei cookie"
First experimental validation of silicon-based sensors for monitoring ultra-high dose rate electron beams 
FRONTIERS IN PHYSICS
2024
Articolo
Open Access
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Characterization of CVD diamond detector with FLASH electron beam from modified LINAC accelerator 
NUCLEAR INSTRUMENTS & METHODS IN PHYSICS RESEARCH. SECTION A, ACCELERATORS, SPECTROMETERS, DETECTORS AND ASSOCIATED EQUIPMENT
2024
Contributo in Atti di convegno
Reserved Access
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