Giornata di Studi multidisciplinare aperta alle scuole sull'opera di Alfredo Oriani. Responsabile scientifico e discussant: Luca Badini Confalonieri. Il riutilizzo della figura di Oriani (Faenza, 22 agosto 1852 – Casola Valsenio, 18 ottobre 1909) da parte del regime fascista (con la "marcia al Cardello" del 27 aprile 1924, con la quale Mussolini, che sarà poi il curatore e il prefatore dell'Opera omnia dello scrittore, lo innalzerà al ruolo di "precursore" del fascismo) ha fatto l'oggetto dell'intervento di Dino Mengozzi. Il suo pensiero politico, affidato, tra l'altro, al celebre La rivolta ideale (1908), è stato approfondito da Vincenzo Pesante. Cesare Panizza ha poi parlato della sua interpretazione critica del Risorgimento, ripresa da Gobetti e da Gramsci. Marco Debenedetti, infine, ha presentato le sue opere letterarie, fra cui spiccano Gelosia (1894) e Vortice (1899), ma anche la raccolta di novelle Bicicletta (1902),
Sede dell’iniziativa:
Università degli Studi di Torino, Dipartimento di Lingue e Letterature straniere e culture moderne, Auditorium del Centro Aldo Moro,
Periodo di svolgimento dell’iniziativa:
Aprile 19, 2024