In un mondo in cui i sistemi alimentari sono responsabili di un terzo delle emissioni globali di gas serra3, e alcuni alimenti contribuiscono più di altri, la diversificazione degli alimenti che consumiamo è inevitabile. Inoltre, se si seguono le linee guida dietetiche dell'UE basate sull'alimentazione4 per la carne, si aggiunge indirettamente la necessità di alternative proteiche per sostenere la domanda. Si prevede che la popolazione mondiale crescerà fino a 10 miliardi di persone entro il 2050 e che, parallelamente, cambieranno i dati socio-demografici con un maggior numero di persone che vivono in aree urbane. Se combinato con l'impatto ambientale, l'uso di terra/acqua e le emissioni di gas serra, la domanda di risorse proteiche globali aumenterà. L'uso di nuove proteine vegetali può aiutare a risolvere questo problema; tuttavia, comporta cambiamenti nelle abitudini alimentari e la valutazione dell'impatto ambientale rispetto alle risorse esistenti. Per una produzione sostenibile di proteine in futuro, c'è una maggiore necessità di comprendere il comportamento nutrizionale, ambientale, tecnologico e del mercato/consumatore5. I nuovi modelli di business previsti in VALPRO Path incorporano in modo innovativo nuove tecnologie per affrontare questi fattori interconnessi, creando nuove opportunità di catena del valore per le proteine vegetali.