Il progetto si propone di investigare l’impatto degli affitti brevi resi disponibili attraverso piattaforme (in primis Airbnb) sui processi di sviluppo locale nelle aree interne di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta. In particolare, sarà adottata come definizione di “area interna” quella definita nell’ambito della Strategia Nazionale per le Aree Interne.
A partire dai dati resi disponibili da AirDNA relativi a tutti gli host Airbnb attivi in Italia a partire dal 2016 la ricerca si propone di investigare:
- la dinamica dell’offerta, della struttura proprietaria, della redditività nei comuni “aree interne”;
- la correlazione tra crescita dell’offerta di affitti brevi su Airbnb e temi riconducibili allo sviluppo locale (contenimento dello spopolamento, destagionalizzazione, disponibilità di servizi alla popolazione;
- impatto dell’immaginario/politiche sui borghi promosso dal MIBACT sulle disparità spaziali e/o sui processi diffusivi dello sviluppo.
Al fine di rispondere ai bisogni individuati, si intende applicare alla ricerca le competenze pregresse del gruppo di lavoro, in particolare del P.I., formatesi in diversi progetti, in particolare nel PRIN Short-Term Cities e nel PNRR Nodes cui partecipa l’Università di Torino. Dal punto di vista metodologico, il progetto intende attingere alle competenze del Dipartimento Esomas nella formulazione e test di modelli econometrici in grado di valutare la correlazione tra crescita del mercato degli affitti brevi e processi di sviluppo locale. L’analisi si svolgerà a tre diversi livelli:
- analisi statistica e/o econometrica delle dinamiche di apertura, gestione e profittabilità del modello di turismo basato sugli affitti brevi su piattaforma. Tale analisi sarà condotta a partire dall’intera popolazione degli Airbnb ubicati nei comuni delle aree interne identificate dalla SNIA. In particolare, saranno ricercate correlazioni significative con indicatori di performance. Sarà anche valutato, se possibile, l’effetto di prossimità rispetto a comuni riconosciuti come “borghi”;
- a partire dalle risultanze della analisi statistica saranno identificati, ove opportuno, singoli studi di caso che saranno oggetto di approfondimento qualitativo attraverso interviste a residenti, proprietari di Airbnb e di seconde case, amministratori, operatori turistici;
- infine, saranno svolte alcune considerazioni relative alle politiche in atto e possibili, attraverso un confronto con gli amministratori e gli stakeholder del territorio.