BANDO DI ATENEO PE 2024 -SCienza In SCEna: comunicare le basi biologiche della vita attraverso la contaminazione creativa Teatro-Scienza
Progetto Obiettivi
Il progetto SCISCE si prefigge di sviluppare attività di divulgazione scientifica attraverso il teatro, con particolare riferimento alla divulgazione delle conoscenze dei processi biologici alla base della vita, creando un dialogo interdisciplinare tra le scienze della vita e le arti performative (teatrali e coreutiche) al fine di rendere i concetti biologici più accessibili, coinvolgenti ed emozionali, favorendo una comprensione più intuitiva e alla portata di tutti.
In particolare, i principali obiettivi che il progetto intende raggiungere, attraverso le attività pianificate allo scopo, sono i seguenti:
• Promuovere la divulgazione scientifica attraverso il linguaggio teatrale e coreutico, facilitando l’apprendimento e il coinvolgimento emotivo.
• Rendere la scienza più inclusiva e accessibile, attirando un pubblico ampio e diversificato, dai giovani studenti agli adulti appassionati di arte.
• Stimolare la creatività e il pensiero critico, incoraggiando nuove modalità di espressione e comprensione delle scienze biologiche e biomediche.
• Favorire la collaborazione tra scienziati, artisti e educatori, creando spazi di co-progettazione per sviluppare nuovi strumenti di comunicazione culturale.
• Integrare arte e scienza nei luoghi della cultura, rafforzando il legame tra arti performative e conoscenze scientifiche e stimolando un interesse congiunto.
Il progetto intende quindi superare le tradizionali barriere tra discipline, valorizzando le competenze interdisciplinari e il potenziale comunicativo del corpo e della voce per raccontare la scienza in modo più coinvolgente e innovativo.
Motivazioni
L’iniziativa si propone di favorire l’accesso alla cultura attraverso un approccio interdisciplinare che fonde arti performative e scienze biomediche. Questo modello risponde innanzitutto all’esigenza di innovare la comunicazione scientifica, superando le barriere tra discipline e coinvolgendo nuovi pubblici. Inoltre, soddisfa anche il crescente bisogno di una maggiore integrazione tra cultura umanistica e scientifica, sfatando l’anacronistica dicotomia e favorendo gli interscambi.
Il teatro e la danza, con la loro capacità di narrare, emozionare e coinvolgere attraverso corpo e voce, rappresentano strumenti efficaci per tradurre concetti scientifici complessi in esperienze cognitive, accessibili e memorabili. Il linguaggio coreutico e teatrale permette infatti di esplorare la biologia in modo dinamico, evocando processi vitali come crescita, trasformazione e interazione cellulare. L’integrazione tra discipline biologiche/biomediche e coreutiche/teatrali può amplificare l’interesse verso la cultura sia scientifica che artistica, offrendo a studenti, ricercatori e pubblico un’esperienza che unisce conoscenza e creatività. Tale approccio, in linea con esperienze di teatro didattico in altri ambiti scientifici (es., chimica e fisica), amplierebbe pertanto il dialogo tra i saperi umanistici e scientifici, incrementando e rafforzando l’interesse per entrambi.
Il progetto si propone quindi come un’opportunità per sperimentare nuovi modelli di divulgazione, stimolando riflessione e partecipazione, e rendendo la scienza più accessibile attraverso il linguaggio universale del teatro.
Descrizione del progetto
Il progetto SCISCE mira a rappresentare teatralmente processi biologici fondamentali, quali comunicazione e proliferazione cellulare, autofagia e morte cellulare programmata (apoptosi), considerando anche la significativa influenza dei fattori ambientali. Sebbene di tali processi si parli ormai persino in riviste di costume (es., https://www.vanityfair.it/article/autofagia-cellulare-digiuno-pelle-giovane-longevita), essendo coinvolti in problematiche biomediche di grande interesse generale, come l’invecchiamento e le malattie tumorali, cardiovascolari, neurodegenerative e metaboliche, la loro conoscenza è limitata solo a ristretti ambiti scientifici. Risulta per