L’arte nelle tavole didattiche: preservare e diffondere le collezioni storiche delle Scienze Mediche e Veterinarie dell’Università di Torino
Progetto Le tavole parietali sono entrate nell’uso della didattica tra ’800 e ‘900 e hanno avuto notevole successo nelle Università, soprattutto per l’insegnamento delle Scienze Mediche e Veterinarie, dove rappresentavano fondamentali supporti visivi, antesignani di quelli multimediali attuali. Esse costituivano uno strumento di comunicazione molto diffuso, che dava modo ai docenti di illustrare in aula le loro ricerche. L’Università di Torino conserva numerose collezioni di tavole realizzate in ambiti scientifici diversi, tra cui alcune disegnate da illustri scienziati, quali Giulio Bizzozero, scopritore delle piastrine. Le tavole riproducono strutture degli organismi animali e vegetali in un mirabile connubio tra arte e scienza e costituiscono un prezioso patrimonio storico-scientifico, poco conosciuto e da valorizzare.
L’iniziativa aggiunge un nuovo e intrigante tassello all’opera di valorizzazione del patrimonio storico delle Scienze Mediche e Veterinarie (Med-Vet) e si fonda sull’esperienza maturata in molteplici iniziative di successo, realizzate da alcune delle strutture coinvolte: 2018: mostra “La Medicina Veterinaria nella Prima Guerra Mondiale” Museo di Scienze Veterinarie (MSV); 2019: visite guidate in S. Salvario sulle tracce degli scienziati che abitarono nel quartiere (Sistema Museale di Ateneo, SMA); 2020-2023 Notte Europea della Ricerca (DSCB); 2021 Notte degli Archivi: Tavole didattiche per studenti di UNITO (SMA). 2022 Progetto PE VICINI: apertura al pubblico degli istituti storici dell’ottocentesca Città della Scienza.